In arrivo per il mondo del Web uno dei cambiamenti più importanti degli ultimi mesi a livello di indicizzazione, motori di ricerca e SERP: un evento già da tempo preannunciato da Google, che con la sempre maggiore diffusione di smartphone e tablet cerca di far convergere il design di siti web e portali verso alcune linee guida che porteranno il mondo di Internet mobile ad essere avvantaggiato nelle ricerche online, rispetto a quello del Web fruito da PC desktop.
Dopo aver visto Google AMP, già dai primi giorni del prossimo Maggio, infatti, Google darà il via ad un cospicuo aggiornamento per gli algoritmi che governano il funzionamento dell’omonimo motore di ricerca: ai primi posti dei risultati di ricerca saranno sempre presenti i siti Web ottimizzati per il mobile (mobile friendly) e più generalmente i siti progettati per il desktop che tuttavia si accompagnano ad una buona visualizzazione “ridotta”.
Tutto ciò per soddisfare le necessità di utenti sempre più connessi da device portatili, che si aspettano una resa della pagina Web ottimale, leggibile e completa di menu e video interattivi da consultare.
Tra i principali fattori che determinano il ranking di un sito non troveremo inoltre più il celebre PageRank, l’algoritmo che rappresentò per molti anni il valore chiave da ricercare per tentare la scalata del proprio sito Web alle prime pagine delle SERP di Google, diventato tuttavia oggi ignorato dalla stessa SEO e dagli autori, alla ricerca di soluzioni più flessibili e adatte ad una realtà di pagine Web multimediali.
La visibilità ed il “peso” di un sito all’interno delle logiche di un motore di ricerca dipenderà quindi da molti più fattori, nei tempi passati calcolati principalmente sul numero di link rilevanti che puntavano ad un documento multimediale.
La maggioranza delle query di ricerca analizzate da Google prevede innumerevoli accessi da mobile, pertanto ignorare una percentuale così rilevante di visitatori sarebbe contro ogni logica: mettere da parte il PageRank e studiare il contenuto e la fruibilità in ogni suo aspetto di un sito da mobile diventerà a partire da Maggio uno dei caratteri principali da soddisfare; in caso contrario la penalizzazione e la retrocessione di qualche pagina nei risultati SERP sarà molto probabile.
La sezione “Developers” del sito ufficiale Google si è inoltre aggiornata, ultimamente, per proporre ai developer le cosiddette “best practices” (o linee guida) per la creazione di un sito ottimizzato secondo le richieste del nuovo algoritmo Google.
Si tratta di una sezione che sarà inevitabilmente soggetta a diversi cambiamenti nei prossimi mesi, pertanto il consiglio è consultarla frequentemente per trovare risposte a eventuali dubbi sulla progettazione.
Il mondo mobile prende sopravvento su quella fetta di utenza desktop che fino ad oggi era stata considerata la maggioranza, e la norma: ora che i rapporti di forza si stanno modificando, come reagirà Google all’arrivo di tanti nuovi siti più mobile-friendly in competizione tra loro?
Non ci resta che attendere insieme Maggio, per iniziare a scoprire una nuova pagina della lunga storia del motore di ricerca più popolare e sorprendente al mondo.
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