Il mondo delle novità Google non smette mai di introdurre funzioni supplementari e interessanti modalità di interazione con il suo omonimo motore di ricerca. A qualche mese dall’evento I/O ufficiale della società di Mountain View, in cui verrà riservato ampio spazio anche per le novità relative ad Android N, l’atteso successore di Marshmallow, il mondo Android potrebbe ricevere in anticipo una bella sorpresa, soprattutto per chi è solito installare tante app su smartphone e tablet.
Google è infatti all’opera su una nuova funzionalità che permetterebbe l’installazione delle applicazioni Android direttamente dalle SERP (ovvero i risultati) del motore di ricerca, dopo una classica ricerca condotta dall’utente.
Fino ad oggi le possibilità di interazione con l’installazione degli APK, i pacchetti di installazione studiati per l’OS mobile di Google, sono molto limitate, e incentrate principalmente nell’interazione con Google Play o altri siti di distribuzione di questo formato di file; ben lontano quindi dall’approccio sicuro e veloce che farebbe tanto comodo a molti.
La nuova opportunità di installare app Android con un click è in fase di test presso un numero selezionato di utenti beta, che sembra comunque non essere poi così ristretto, probabile segno del fatto che l’update verrà pubblicato presto in via ufficiale per tutti.
Potremo quindi dire addio a lunghe e spesso laboriose ricerche all’interno di Google Play, che di certo integra un motore di ricerca interno meno specifico e poco aperto a diverse interpretazioni, come invece è Google classico.
Tramite un pop-up che comparirà nel momento stesso in cui cliccheremo sul link all’app ricercata da Google, sarà possibile ricevere l’APK e avviare contestualmente l’installazione, il tutto nel giro di pochi secondi.
Nonostante si tratti di un aggiornamento capace semplicemente di velocizzare la procedura, piuttosto che renderla più personalizzabile, il nuovo update è comunque da non sottovalutare, in quanto assieme alla recente rivoluzione dei codici promozionali su Google Play (utili a sviluppatori e distributori di software per offrire accesso speciale alle proprie app) è segno di cambiamenti regolari sulla piattaforma, che a breve potrebbe anche cambiare in molti più aspetti rispetto a come la conosciamo.
Google si prepara quindi degnamente a un 2016 ricco di interazioni tra Android e la propria utenza, cercando di snellire e velocizzare le procedure al centro della vita quotidiana: sarà questo l’argomento su cui Big G insisterà alla prossima conferenza ufficiale di Mountain View?
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