Si sente sempre più spesso parlare di file FLAC e delle differenze abissali che ci sarebbero con altri formati in quanto a qualità audio.
E’ davvero così? Perché c’è tanta differenza con un file MP3? Conviene davvero scaricare file FLAC?
In questa guida proverò a schiarirti le idee su questo particolare tipo di file che non è particolarmente diffuso per alcune ragioni che ti spiegherò in seguito e che proprio per questo motivo a volte crea qualche problema per la sua fruizione.
Per prima cosa, capiamo bene cosa s’intende quando si parla di file FLAC.
File FLAC cosa sono?
FLAC è l’acronimo di “Free Lossless Audio Codec” e già da qui si può partire per avere un’idea più precisa a riguardo.
Il formato è “free” nel senso che le specifiche che lo contraddistinguono sono open source, quindi fruibili da tutti coloro che desiderano utilizzarle, ed è soprattutto “lossless“.
Questo significa che la compressione audio non va a toccare la qualità audio che rimarrà identica a quella originale.
Ecco, questo è il punto principale: i file FLAC sono utilizzati da chi vuole avere una resa perfetta dal punto di vista sonoro, uguale in tutto e per tutto alle tracce ad esempio contenute su un CD.
La differenza con un MP3, che comunque riesce a garantire una qualità sufficiente nonostante la forte compressione, è palese ma il punto è capire se il gioco vale la candela.
Le dimensioni di un file FLAC sono enormemente maggiori e, pertanto, viene presto a crearsi un problema di spazio sui dispositivi fisici in cui vengono immagazzinati.
Formato audio FLAC: come convertirlo in MP3
E’ per questo motivo che in molti se hanno per le mani una serie di tracce con formato FLAC procedono subito a convertirle in MP3.
Anche io spesso mi sono ritrovato in questa situazione ed ho preferito usare un programma per convertire i file FLAC in MP3.
Più in particolare ho deciso di utilizzare Mediahuman Audio Converter (l’ho usato su Windows ma è disponibile anche su Mac), un software gratis che ha anche altre funzionalità e permette di operare su più formati di file.
In alternativa c’è anche un tool online, ancora una volta gratis, che ti consiglio nel caso in cui tu debba convertire solo qualche traccia audio e non CD interi: il sito è Flactomp3.online.
Se vuoi vedere passo dopo passo come usare questi due potenti strumenti, ti rimando subito alla guida che ho scritto poco tempo fa: “Come convertire FLAC in MP3: la guida definitiva“.
Spero che potrà esserti d’aiuto.
Come creare file con estensione FLAC?
Se vuoi estrarre delle tracce da CD audio sul tuo PC c’è un programma, utile, semplice da utilizzare e soprattutto gratis, che te lo permette: si chiama Exact Audio Copy (qui ti lascio il link per scaricarlo) ed è davvero perfetto per un uso domestico.
Riesce ad esempio anche a recuperare i tag di ciascun file, rendendo quindi meno “caotico” il risultato finale.
Avrai a disposizione anche numerose possibilità di personalizzare l’estrazione, andando quindi ad operare anche sulla qualità finale del prodotto.
Presto aggiornerò questo articolo col link alla guida specifica per Exact Audio Copy, ti invito a tenere d’occhio la pagina.
FLAC download: lista dei migliori siti
Beh, se vuoi ascoltare il tuo artista preferito al massimo della qualità audio e di solito usi i file Torrent per scaricare musica, quando effettui una ricerca aggiungi semplicemente “FLAC” e resterai sorpreso dalla quantità di risultati che avrai davanti a te.
Non posso perdere l’occasione di ricordarti di fare sempre attenzione al diritto d’autore, e che il mio è un consiglio generico senza volerti ovviamente invogliare ad utilizzare metodi illegali per scaricare musica.
Ci sono poi una serie di siti dove poter acquistare dei file FLAC, te li elenco di seguito:
- HDtracks
- Linn Records
- iTrax
- Merge Records
- Qobuz
- Society of Sound
- 7digital
- Highresaudio
- HDmusicstore
- Bleep
- Bandcamp
Insomma, hai davvero l’imbarazzo della scelta per ascoltare musica in altissima definizione e, come vedrai, in alcuni di essi avrai anche la possibilità di scaricare file FLAC gratis!
Come aprire file FLAC?
Il lettore per file FLAC che utilizzo quasi sempre è l’onnipresente VLC Media Player (se sei tra i pochi che non l’hanno installato sul proprio PC, questo è il link per scaricarlo) che ha a disposizione infinite funzionalità per riprodurre audio e video di ogni genere.
In questo caso il lettore supporta già nativamente la lettura di questo particolare tipo di file.
Se però preferisci usare Windows Media Player, dovrai effettuare un piccolo passaggio prima di poter lanciare i file FLAC.
Dovrai infatti installare il pacchetto di Open Codecs che ti permetterà di usufruire anche di altri formati sul lettore pre-installato del sistema operativo.
Recati allora su questo sito e scarica il pacchetto Open Codecs che si riferisce alla tua versione Windows.
Lancia l’installer e avanza in tutti i passaggi che ti vengono proposti (non ti verrà richiesto di installare altra “spazzatura”, tranquillo).
Procedi fino alla fine e dopo gli ultimi due passaggi “Install” e “Finish” avrai installato i nuovi codec sul tuo PC.
A quel punto Windows Media Player sarà pronto a riprodurre file FLAC.
Ti voglio soltanto ricordare che nel caso in cui non dovesse partire Windows Media Player dopo aver fatto click due volte sul file da aprire, dovrai impostare il programma come predeterminato.
Su Windows 10 vai su “Impostazioni” dal menu Start e vai nella sezione “App” e poi scegli “App Predefinite” nel menu a sinistra.
A quel punto scorri in basso e scegli “App predefinite per tipo di file”. Troverai da un lato i vari formati dei file (tra cui FLAC) dall’altro l’elenco dei programmi che hai installato sul PC (ovviamente in questo caso sceglierai Windows Media Player).
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