In casa Facebook è da tempo in corso un rinnovamento delle modalità con cui gli utenti percepiranno e leggeranno le news: dopo il progetto dedicato all’introduzione del tag “satire”, destinato ad aiutare gli iscritti a riconoscere le news fake da quelle originali e provenienti da fonti certificate, sembra sia in arrivo un algoritmo in grado di offrire la giusta priorità alle news più importanti e meglio scritte del Web.
Il News Feed verrà così rimodernato, in particolare contro il cosiddetto click-baiting, una mossa fraudolenta che consente spesso a notizie non verificate e trattate con titoli eclatanti, ma di scarso rilievo, di arrivare ai primi posti dei social network.
L’algoritmo che permetterà l’eliminazione di queste notizie irrilevanti avrà inoltre anche l’effetto di riportare i post dei nostri contatti in cima al feed, permettendo una lettura più rapida delle informazioni di nostro interesse.
Facebook è riuscita a determinare l’impatto delle news relative al click-baiting considerando la media temporale di visita alle news: se l’utente rientra immediatamente sulla piattaforma, entro qualche secondo, la notizia pubblicata non era evidentemente importante come il titolo lasciava presagire.
Il sistema quantificherà inoltre il numero dei “Mi piace” e degli eventuali commenti scritti per valutare l’impatto complessivo della news.
La lotta al click-baiting permetterà inoltre di ridurre lo spazio occupato da news condivise con grandi immagini, preferendo piuttosto una riduzione delle dimensione dei link, per dare meno importanza alle news fake.
La nuova battaglia di Zuckerberg verso i siti invasivi sembra quindi puntare a restituire agli utenti un proprio “spazio vitale”, in cui viene data priorità a contenuti di qualità e certificati da altre fonti.
Tutto questo rappresenta un sospiro di sollievo, per un’utenza sempre più compressa tra spazi pubblicitari, app che funzionano a rilento e i diversi scam che da sempre affliggono il network più amato da milioni di utenti in tutto il mondo.
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