L’arrivo del nuovo browser di Microsoft, Edge, ha certamente dato il saluto definitivo all’era di Internet Explorer, e delle difficoltà che diversi utenti riscontravano nel suo uso, sia in termini di sicurezza che efficienza. Aggiornandosi di pari passo con Windows 10, Edge sta lentamente riuscendo nella sua impresa di imporsi al pubblico Microsoft, aggiungendo nuovi feature, alcuni dei quali previsti per l’arrivo in questi mesi, tra cui la sincronizzazione dei dati contenuti nei device con Windows 10 e 10 Mobile.
L’user experience di Microsoft Edge si prepara quindi a diventare più connessa e universale, in modo che possa essere reso accessibile sia da desktop che da mobile con le stesse impostazioni. L’upgrade dovrebbe apparire assieme a Threshold 2, il nuovo aggiornamento di Windows 10 previsto per Novembre, permettendoci di sincronizzare i Preferiti e di passare velocemente al browser semplicemente cliccando con il tasto centrale del mouse il menu Start.
La notizia si aggiunge all’insieme di aggiornamenti previsti per Edge entro la fine dell’anno, tra cui l’integrazione nativa di Skype, abolendo quindi la necessità di dipendere dall’installazione di altri plugin, un compito che spesso porta via risorse e tempo, per chattare e videochiamare i propri contatti. Il tutto grazie alla presenza di Object RTC, una tecnologia in grado di consentire la gestione di chiamate e messaggistica all’interno dell’applicazione senza dover per forza dipendere da plugin di terze parti.
Queste indiscrezioni derivano direttamente da alcuni leak relativi all’attesa build 10551 di Windows 10, che dimostrano con alcuni screenshot le novità introdotte.
Come già anticipato in una passata conferenza Microsoft Ignite, in cui sono stati illustrati i punti di forza delle tecnologie in arrivo della casa di Redmond, potrebbero essere incluse nella prossima iterazione di Edge anche strumenti per manipolare le tab, assieme a diversi tool per il supporto di VP9, il codec open-source per eccellenza che consente un perfetto rapporto di compressione e qualità ai filmati online.
I tipi di estensioni e strumenti supportati da Microsoft Edge, come possiamo vedere, tendono a “lievitare” in maniera consistente man mano che il tempo passa, segno dell’evidente cura e attenzione infusa in questo nuovo esperimento nel mondo dei browser, che si rivela sempre più promettente: attendiamo quindi la prossima build Windows 10 per scoprire se Edge è riuscito nell’impresa di surclassare Internet Explorer.
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