L’arrivo delle attesissime estensioni per Edge, il browser Microsoft che si propone di rappresentare il sostituto definitivo di Internet Explorer, è finalmente una realtà confermata dal debutto di Windows 10 nella sua ultima build 14291 rilasciata agli insider insieme alla controparte Windows 10 Mobile, posticipata per una serie di ragioni relative alla gestione della sicurezza di diversi mesi rispetto alla data di uscita prevista agli inizi.
Si tratta, per Microsoft, di una build decisiva per stabilire il futuro comportamento dell’utenza nei confronti di Edge e l’eventualità che venga accettato come browser di default nonostante la minaccia rappresentata da alternative come Firefox (del quale Mozilla ha rilasciato meno di due settimane fa la versione 45) e Chrome (che torna a riprendere quota con funzioni di preload e caricamento delle pagine molto amate dagli utenti) sia sempre da non sottovalutare.
Microsoft Edge, nella versione fornita agli Insider, offre la possibilità di aprire il nuovo menu Impostazioni/Estensioni, con tanto di pagina dedicata ai nuovi add-on della casa di Redmond.
Inizialmente non sono previste che pochissime estensioni, tra cui Reddit Enhancement Suite (una piattaforma costituita da tool per navigare al meglio nella celebre community di Reddit) e Microsoft Translator, il traduttore basato su Bing che ha già dato prova di compatibilità tra più piattaforme, essendo disponibile per iOS, Android e Windows Phone.
I primi passi di Microsoft verso un mondo che ha portato i browser più amati dall’utenza ad essere personalizzati e pronti ad un’esperienza multimediale più viva sono quindi rappresentati da queste due prime estensioni che iniziano a popolare lo Store.
Non è inoltre escluso che, per facilitare il compito di riempire la sezione Estensioni con alternative già rodate e di qualità, Microsoft possa avviare una partecipazione con Google Chrome,
In questo modo, le estensioni Chrome diventerebbero liberamente utilizzabili su Edge, diventando un esempio pratico di add-on disponibili su più piattaforme, e con procedure meno restrittive nel renderli esportabili.
Quindi, riuscirà Edge a crescere ulteriormente in funzioni e stabilità prima dell’arrivo della prossima estate? Molto deve essere ancora detto a livello di configurazione, soprattutto di SmartScreen e di altri strumenti a favore della privacy, tuttavia possiamo essere certi dell’arrivo di molte nuove sorprese per l’erede di Explorer.
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