Oggi volevo parlarvi di un dispositivo Xiaomi che rientra nella categoria smartband: Xiaomi Mi Band. Tale dispositivo è un bracciale realizzato dall’azienda cinese Xiaomi, fondata nel 2010 ed è concepito principalmente per tenere traccia della nostra attività fisica; il Mi Band funge da contapassi e nelle sue caratteristiche rientra anche il monitoraggio del sonno, oltre a supportare vari sport come la corsa, il salto della corda o i piegamenti per gli addominali.
Il punto di forza maggiore è sicuramente il rapporto tra la qualità ed il prezzo: lo si può trovare facilmente tra i 15€ e i 20€ ed ha una qualità costruttiva ed un supporto che fa invidia ad altri smartband che rientrano in una fascia di prezzo più alta.
UNBOXING
La confezione si presenta minimale, come ci ha sempre abituato l’azienda cinese; la scatola si presenta semplice ed elegante, al cui interno troviamo il Mi Band, le istruzioni in cinese ed il caricatore.
HARDWARE
Lo Xiaomi Mi Band è uno smartband veramente minimale e le sue caratteristiche tecniche sono ridotte all’osso, ma non per questo deve essere sottovalutato. Le dimensioni sono 36 x 14 x 9 millimetri e la batteria di soli 41 mAh garantisce un mese circa di autonomia, aiutata anche dall’assenza di qualsivoglia display.
Sulla parte superiore troviamo 3 LED di notifica che nativamente supportano solo 4 colori ovvero blu, verde, rosso ed arancione (ma vedremo più avanti come sia possibile far lampeggiare i led anche di altri colori); in più possiede la certificazione IP67.
Il cinturino in gomma ha 8 fori di regolazione per la lunghezza che vanno da da 157 mm a 205 mm, e naturalmente avrà come sensore principale l’accelerometro. La tensione in ingresso supportata dal Mi Band è DC 5.0V quindi consiglio di caricarlo tramite una porta USB di un PC.
SOFTWARE
Xiaomi, non avendo implementato alcun display per il Mi Band, ha rilasciato un’applicazione che consente di gestire lo smartband dallo smartphone, a patto che si abbia almeno Android KitKat, ovvero la versione 4.4 del sistema operativo, e il bluetooth 4.0.
Da dicembre 2014 l’applicazione è disponibile anche per iPhone 6 e iPhone 6 plus. Le principali funzionalità che ha questo fantastico smartband sono:
- Monitoraggio dell’attività fisica: Grazie al contapassi e ad i vari sport supportati ed in continuo aggiornamento, abbiamo la possibilità di visualizzare le calorie bruciate associate ad un determinato pasto.
- Monitoraggio del sonno: Il Mi Band riesce a calcolare la qualità del sonno facendo visualizzare nell’applicazione i cicli del sonno suddividendo in sonno leggero e sonno profondo.
- Sveglia intelligente: Questa funzione sfrutta la capacità del Mi Band di conoscere in quale fase del sonno ci troviamo e di svegliarci, tramite vibrazione, nell’arco di 30 minuti precedenti all’orario della sveglia, in questo modo eviteremo di svegliarci di soprassalto.
- Sblocco dispositivo senza codice: Se abbiamo un codice di sblocco per il blocca schermo e indossiamo il nostro Xiaomi Mi Band, non sarà necessario inserire alcun codice; non appena il telefono sarà ad un’adeguata distanza o comunque non collegato tramite il bluetooth, verrà nuovamente richiesto l’inserimento del codice di sblocco. Inizialmente tale funzionalità era disponibile solo per chi era in possesso di uno smartphone Xiaomi, ma con l’avvento di Android Lollipop e della sua funzione Smart Lock, la compatibilità si è estesa a chiunque sul proprio smartphone, montasse la versione 5.0 di Android.
Esistono varie versioni dell’applicazione, tra cui una con il supporto a qualsiasi notifica. Se si possiede questa versione, scaricabile dal forum Xiaomi, possiamo impostare il colore dei LED a piacimento anche al di fuori dei soli 4 colori nativamente supportati dal dispositivo e in più, per le applicazioni che desideriamo; quando riceveremo una notifica sul cellulare, dopo un paio di secondi il nostro Xiaomi Mi Band emetterà una vibrazione e i LED di notifica cominceranno a lampeggiare.
CONCLUSIONI
Xiaomi è riuscita a trasformare i punti deboli del Mi Band in punti di forza, grazie alla maniacale ottimizzazione di quelle poche risorse che mette a disposizione l’hardware di questo smartband: per esempio non si sente la mancanza del display grazie all’applicazione con il supporto alle notifiche, visto che possiamo scegliere quali applicazioni far notificare al bracciale ed in più avremo realmente un’autonomia di 30 giorni o comunque poco meno.
Il rapporto qualità prezzo è straordinario, anche se il prezzo di lancio era di 13$, lo si trova tra i 15€ ed i 20€ e considerato il prezzo non eccessivo ed il continuo lavoro che ha fatto e che sta facendo Xiaomi per renderlo sempre più funzionale, 20€ sono davvero un ottimo prezzo. Xiaomi promossa con lode grazie a questo magnifico smartband.
Voi siete d’accordo con la recensione o volete sapere qualcosa in più su questo Xiaomi Mi Band? Potete farcelo sapere commentando il video su Youtube o anche questo stesso articolo qui sotto.
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