A pochi giorni dall’apertura ufficiale dell’IFA di Berlino, che prenderà luogo il 4 Settembre e si concluderà il 9 con una grande presentazione di tutte le novità di spicco del mondo dell’elettronica consumer, Huawei torna sulla scena presentando il successore del suo fortunato smartphone Mate 7, ovvero Mate S.
Non si tratta, naturalmente, di un “semplice smartphone Android”: Huawei Mate S è il primo modello in assoluto ad incorporare una tecnologia che decisamente verrà apprezzata e implementata in quanti più smartphone possibili, ovvero Force Touch: inizialmente disponibile sul modello dotato di 128 GB di storage, permetterebbe all’utente di eseguire diversi comandi con maggiori o minori livelli di pressione sullo schermo.
Force Touch consentirebbe infatti di sfruttare Knuckle Sense 2.0, evoluzione del semplice Knuckle Sense già visto su Huawei P8Max: utilizzando oltre ai polpastrelli, anche le nocche delle dita, è possibile ritagliare immagini, scattare screenshot o fotografare, il tutto senza dover aprire applicazioni e menu interattivi, per una gestione più veloce del dispositivo.
Huawei riesce così a battere sul tempo Apple, che ha promesso l’arrivo della stessa tecnologia sui prossimi iPhone 6S, portando su smartphone il pannello già utilizzato su Apple Watch per rendere la rilevazione della forza applicata sullo schermo un vero e proprio fattore di input.
Sono infine trapelate le possibili specifiche tecniche di Mate S: considerando che si tratterà di un device high-end, seguirà la stessa conformazione “unibody” (scocca monoblocco in metallo) di molti altri smartphone di fascia alta, e racchiuderà uno schermo con tecnologia AMOLED protetto dalla nuova versione di Gorilla Glass.
La scelta del processore più adatto è invece stata affidata all’octa-core Kirin a 2,1 Gigahertz, assieme a 3 GB di RAM che rendono il multitasking particolarmente leggero e apprezzabile.
Le funzionalità di Force Touch sono comunque il cardine principale su cui si baserà il successo di Mate S: grazie alla sua presenza è possibile interagire velocemente con le diverse applicazioni fotografiche, scattando, modificando i parametri di velocità dell’otturatore, l’esposizione e i valori ISO.
L’arrivo di Huawei Mate S apre certamente nuove strade al mondo Android, prima della svolta rappresentata da Samsung e Sony con i nuovi modelli Xperia Z5, anch’essi protagonisti di IFA assieme alle novità di cui parleremo nei prossimi giorni non appena la convention aprirà le porte a milioni di appassionati rivelando cosa ci attende nei prossimi mesi.
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