E’ arrivato il momento giusto anche per il colosso taiwanese HTC di presentare al pubblico e alla stampa l’ultimo frutto delle sue fatiche, il terminale di fascia media One A9, basato sull’altrettanto nuova piattaforma Android 6.0 Marshmallow, attualmente integrata in maniera nativa sui nuovi terminali Google Nexus 5X e 6P.
HTC One A9 è stato recentemente protagonista di una vera e propria fuga di notizie e immagini relative al suo fattore di forma, ed al design che rievocherebbe secondo molti quello del popolarissimo iPhone 6. I leak relativi alle immagini sarebbero poi stati pubblicati su Twitter; tuttavia gli strenui difensori di HTC commentano che potrebbe trattarsi di semplici immagini promozionali a campione, distribuite all’operatore telefonico statunitense AT & T per esporre il nuovo smartphone già da ora nei negozi.
Quello che possiamo notare da queste prime immagini è sicuramente un design allungato e monoscocca, con poche differenze riscontrate a livello di posizionamento del jack audio e della fotocamera posteriore.
Tra i componenti assenti di cui sentiremo la mancanza, rientrano invece purtroppo gli speaker firmati BoomSound, responsabili della qualità sonora del precedente modello, un concentrato di tecnologia in cui audio stereo e tecnologia Beats di Apple fornivano un suono estremamente coinvolgente e molto corposo all’orecchio dell’ascoltatore: dovremo purtroppo accontentarci di un solo speaker, in attesa dei primi test che ne confermino la qualità effettiva.
Troviamo inoltre altri feature che potrebbero far pensare a HTC One A9 come ad un dispositivo molto simile a iPhone 6, tra cui il corpo in alluminio, in cui si innestano slot per SIM e microSD. Il design è tutto sommato tradizionale, con pulsanti di accensione/spegnimento e volume posizionati sul lato destro del nuovo top di gamma.
A qualche giorno dalla presentazione ufficiale, che si terrà il 20 Ottobre, sono comunque stati rivelati ulteriori dettagli tecnici che permettono di capire al meglio con che dispositivo avremo a che fare: un chipset Snapdragon 620 Qualcomm, display da 5 pollici Full HD, 2 GB RAM e 16 GB di storage, caratteristiche pienamente corrispondenti a quelle di un device Android che avrà il compito di rivolgersi agli utenti alla ricerca di una soluzione affidabile, per quanto non top di gamma, per la parte finale dell’anno.
Attendiamo quindi a breve la premiere del nuovo dispositivo, che porterà con sé il nuovissimo Marshmallow, aiutando quindi la diffusione del nuovo OS di casa Google anche presso fasce di utenza non troppo esigenti dal punto di vista hardware: HTC è sicuramente sulla buona strada per competere, con un’alternativa affidabile, contro la maggior parte dei device delle stesse specifiche.
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