Archiviata l’esperienza con HTC, la sempre presente Samsung e Motorola, Google Nexus si prepara all’annuncio ufficiale del prossimo device della fortunata serie di dispositivi high-end, che avverrà entro due mesi secondo le ultime indiscrezioni, e vedrà al centro l’accoppiata Google-Huawei, con quest’ultima al centro della realizzazione hardware di uno dei phablet Android più fortunati di sempre.
Nonostante siano trapelate le specifiche tecniche di uno dei due prossimi Nexus, che verrà realizzato per l’occasione da LG, del dispositivo firmato dalla casa cinese non si sono avute fino ad oggi informazioni particolari.
Grazie ad un leak recente avvenuto nella giornata di ieri, sono trapelate immagini relative ad un design accattivante ed ergonomico, lineare e robusto allo stesso tempo, assieme ad una dotazione hardware che, per quanto non ancora confermata, sembra comunque plausibile.
Il nuovo Nexus di Huawei seguirà, in termini di potenza, il predecessore Nexus 6 di Motorola, e sarà dotato di una risoluzione Quad HD (a 2560 × 1440 pixel) con diagonale display nella media per i top di gamma, ovvero 5,7 pollici. Buone notizie per il chipset integrato, l’apprezzato Snapdragon 810 ad 8 core, 64 GB di memoria base e una nuova RAM LPDDR4 da 3 GB.
Malgrado alcune speculazioni avessero indicato il più performante (e meno soggetto a difetti di surriscaldamento come già avvenuto sul terminale Galaxy S6 di Samsung) Snapdragon 820 come candidato per il rilancio della gamma Nexus, la data di annuncio più ravvicinata rispetto ai piani originali ha sicuramente fatto optare Google per un’alternativa più rodata e probabilmente sicura, in attesa del lancio del nuovo chip nel 2016.
Assieme all’ovvia presenza del lettore di impronte digitali e il nuovo standard USB di tipo C, il nuovo Nexus di Google e Huawei sembra essere già da ora il candidato perfetto per Android 6.0 Marshmallow, pronto a dare il via ad una nuova era per Google.
Sarà quindi il phablet più importante dei prossimi mesi, per quanto riguarda il mondo Android? Potremo scoprirlo sempre su queste pagine, seguendo gli sviluppi voluti da Big G per i suoi prodotti di punta.
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