Se siamo appassionati di sicurezza e crittografia, sicuramente ricorderemo Boeing Black, lo smartphone basato su Android capace di promettere l’autodistruzione dei dati contenuti in caso di forzatura da parte di terzi, per salvaguardare la sicurezza delle informazioni compromesse. Sulla stessa scia di questo dispositivo, è stato annunciato Blackphone 2, un nuovo device basato su Silent OS, sistema operativo derivato da Android, adatto per chi ha informazioni confidenziali e comunicazioni da non condividere assolutamente.
Blackphone 2 è uno smartphone studiato dalla Silent Circle, con l’aiuto di nientemeno che Phil Zimmermann, il creatore della crittografia PGP alla base di moltissime comunicazioni moderne. Attualmente, si può definire il nuovo Blackphone il dispositivo più sicuro al mondo: le telefonate vengono effettuate in una rete costruita su un cloud privato, ed in caso di isolamento della chiamata, il contenuto della stessa non sarebbe decifrabile da eventuali “spie” in ascolto.
Ovviamente, anche i dati memorizzati sul device vengono criptati, in modo che a un’eventuale intrusione l’aggressore non possa trovare altro che stringhe di informazioni parecchio ostili da decifrare. A questo si aggiunge la possibilità di suddividere l’ambiente operativo di Blackphone 2 in segmenti o account riservati, fino al numero di 4: uno di essi potrebbe essere riservato al tempo libero, uno alle comunicazioni più confidenziali, ed uno agli scambi di chiamate e messaggi per i quali la massima segretezza deve essere applicata.
Ogni spazio sarà dotato di proprie app e impostazioni, in modo da costituire una sorta di desktop separato dagli altri: nel caso in cui avvenga una forzatura o una comunicazione venga compromessa in uno di questi segmenti, potrà essere distrutto senza recare danno agli altri, permettendo così una privacy veramente personalizzata e convincente dal punto di vista funzionale.
Blackphone 2 è stato per questo motivo soprannominato “lo smartphone di Edward Snowden”, a testimonianza del fatto che si tratta di uno dei dispositivi più sicuri per chi sia un attivista del Web, oppure una persona minacciata da possibili interferenze con la propria vita privata. Il device è inoltre dotato di un proprio store (Silent Store) in cui possiamo al momento trovare una decina di app complementari, per gestire le comunicazioni segrete e un browser privato capace di migliorare la sicurezza di quello stock.
Il dispositivo ha attualmente un costo piuttosto elevato (circa 800 dollari); tuttavia per alcuni utenti sembra essere uno smartphone “da sogno”, per via dei suoi elevati standard di sicurezza, di certo fuori dal comune. Ci auguriamo quindi di poterne vedere delle versioni low-cost, ma di uguale efficacia, presto anche in Europa e ovviamente in Italia.
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