Nonostante l’importanza rivestita in passato dai device BlackBerry, nel ruolo di primi prototipi di quelli che poi sarebbero diventati smartphone veri e propri, il suo minore appeal dovuto all’ingresso di iOS e Android è un dato di fatto, a seguito del cambiamento di necessità e gusti degli utenti nel corso del tempo.
L’assenza di opzioni più creative ed ingegnose rispetto a quelle di Big G è lo stesso motivo per cui BlackBerry ha lanciato alcune indiscrezioni relative ad un prossimo smartphone Android, dal code-name provvisorio di BlackBerry Slider.
A quanto pare dovrebbe mostrare come feature principale uno schermo Quad HD ed un processore Snapdragon 808 accompagnato da alcuni feature tipici dei top di gamma tra cui una fotocamera da 18 MPX e 3 GB di RAM.
Quello che al momento è dato sapere del nuovo smartphone, è concentrato nei dettagli rivelati al passato Mobile World Congress, ovvero la presenza di uno schermo dual edge, nel probabile tentativo di imitare molti altri smartphone di fascia high-end che stanno seguendo la stessa strada, tra cui anche alcuni phablet, ed un particolare feature che non sorprenderà i “devoti” di BlackBerry, dal momento che coinvolge la stessa ottima tastiera elogiata per la sua comodità fin dagli albori, che si dividerà in una slide out (fisica) ed una a schermo (virtuale).
Alcuni dei prossimi dispositivi BlackBerry potrebbero inoltre supportare ufficialmente l’Amazon Store, permettendo quindi di accedere a milioni di app, giochi e strumenti per enfatizzare le performance del nuovo device secondo i gusti dell’utente, senza per questo ricorrere necessariamente alle applicazioni di terzi.
L’accoppiata con Android, di cui al momento non è specificata la release, dovrebbe inoltre offrire significativi vantaggi al rilancio del brand, riportandolo ad essere probabilmente più gradito dagli utenti.
Come di consueto avviene, il nuovo Blackberry Slider, all’uscita dovrebbe seguire un rollout che dagli Stati Uniti proseguirà poi per l’Europa, dove eventualmente arriverà anche in Italia, per prendere assieme al fedele Android il posto di Blackberry 10, l’ultima versione dell’OS closed source che anima gli smartphone di questa gamma: quindi seguiteci per le prossime conferme, relative a quella che si rivelerà probabilmente la “strana coppia” del 2016 nel vasto mondo smartphone.
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