Dopo aver ottenuto il consenso degli utenti con Technical e Consumer preview di Windows 10, e l’entusiasmo dei giocatori con l’integrazione dell’OS sulla piattaforma di gioco di Xbox One, Microsoft è pronta per Build 2015, la convention del 29 Aprile in cui arriverà un’infornata di news su diversi argomenti, con un occhio di riguardo, naturalmente per il nuovo sistema operativo.
Sono quindi sempre in crescita le aspettative sull’ecosistema software e hardware della casa di Redmond, specialmente dal punto di vista dell’integrazione con smartphone e tablet, come dimostrato dal recente porting delle app “universali” per Office, ora disponibili per una più vasta fascia di utenti.
Alla Build 2015 non sembrano mancare delle news su fronti più “ibridi”, tra cui l’integrazione tra Internet of Things e la scheda open source Raspberry Pi 2, che assieme ai device per la realtà virtuale, tra cui Hololens, dovrebbero tornare a far parlare di sé cercando di dare scacco matto ad Android, il sistema operativo per eccellenza per quanto riguarda i developer di nuove soluzioni hardware personalizzate.
In particolare, ricorderemo che per il noto microcomputer Raspberry, tempo fa Microsoft propose l’integrazione di una copia completamente gratuita di Windows 10 con la scheda: un’iniziativa rivolta a tutti i creativi nell’ambito del progetto Windows Developer for IoT. Un modo, quindi, per diffondere Windows assieme al più classico Ubuntu, distribuzione particolarmente apprezzata per i single-board PC.
Non mancherà inoltre spazio per illustrare le nuove capacità del sistema cloud Microsoft, partendo da Azure, una piattaforma ad alto livello per il computing online, da considerare uno dei mezzi virtuali preferiti sia per la distribuzione di app che per l’uso di virtual machine per Windows Server, in continua crescita dal punto di vista delle opzioni disponibili e delle performance.
Build 2015 troverà, inoltre, l’evoluzione della stampa 3D tra gli argomenti principali, con addirittura una sessione di studio dedicata, ovvero: “Developing 3D Printing Applications and Services in Windows 10”, per dimostrare i miglioramenti ottenuti dalle stampanti 3D odierne.
Non mancherà, inoltre, un capitolo sulle ultime novità relative alla futura standardizzazione di un solo formato di file in grado di contenere tutte le specifiche necessarie alla stampa casalinga di oggetti, in quanto Windows 10 potrebbe implementare alcuni strumenti volti a sfruttare i nuovi paradigmi di stampa.
Tutto ciò, superando l’ormai obsoleto formato STL, che sembra non essere più in grado di dettagliare l’oggetto stampato dall’utente con colore, texture e forme più adatte ad un prodotto moderno.
Sono quindi tanti gli aspetti di interesse che accompagneranno Build 2015 di Microsoft fino al 1 Maggio, ricordando che è possibile seguire l’evento di San Francisco in streaming online tramite l’app ufficiale dai propri device.
Ci aspettiamo, in conclusione, che gli ambiti del cloud, della stampa 3D e naturalmente di Windows 10 possano innovarsi, con nuove feature capaci di rispondere alle necessità di un pubblico sempre più eterogeneo: restate su queste pagine per gli update in tempo reale sulle prossime news.
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