Già da tempo, in ambiente Microsoft si sussurra la necessità dell’integrazione del settore del videogaming mobile ad un’offerta di piattaforme, sistemi operativi e smartphone che per la casa di Redmond è sempre stata uno dei principali cavalli di battaglia.
La risposta è arrivata recentemente, tramite la creazione del servizio online Microsoft Arcadia, che si propone l’offerta di streaming app e videogiochi sui dispositivi Windows in nostro possesso.
L’idea Microsoft sembra coinvolgere, secondo le premesse, tutti i dispositivi facenti parte dello sterminato sistema a “hub” che vuole riunire sotto una sola interfaccia l’esperienza mobile e quella desktop, soprattutto dopo l’uscita della Technical Preview di Windows 10, di cui sapremo parecchio a partire dall’imminente 2015.
Si aggiunge così alla fascia dei servizi premium, assieme ai già rodatissimi e funzionali Xbox Live e OneDrive, questa tecnologia, che andrà a sostituire il passato tentativo di “Rio”, una piattaforma studiata per lo stesso scopo, tuttavia abbandonata per probabili difetti di progettazione.
La strategia di Microsoft Arcadia è comunque estremamente limpida: permettere all’utente di eseguire in via streaming giochi e classiche app Android che non hanno un corrispettivo identico o “ideale” su Windows Store.
Questo segue una passata linea di ragionamento della casa di Redmond, che avrebbe fortemente voluto ridurre l’application gap con Google, cercando di mandare in esecuzione giochi e applicazioni appartenenti ad Android sui device Windows.
Da queste ultime indiscrezioni si potrebbe supporre che Arcadia sarà un servizio cross-platform, strategia che porterebbe indiscutibili vantaggi sia ai giocatori/app user che a Microsoft stessa, non più relegata ad un OS che per qualche ragione sembra non attecchire e non piacere quanto Android e iOS.
Al momento, i rumor più validi propongono l’uscita di Microsoft Arcadia ben oltre ll’evento previsto per Gennaio, durante il quale verrà presentata a tutti gli utenti la famigerata quanto attesa Consumer Preview di Windows 10.
Arcadia rimane quindi al momento in fase di creazione e ricerca per offrire un servizio online in grado di abbracciare quante più piattaforme possibili.
Non possiamo quindi far altro che confidare in questa linea di sviluppo Microsoft, con la promessa di aggiornarvi quanto prima sullo status ufficiale della piattaforma.
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