Oggi vi parleremo di un nuovo dissipatore presentato da Enermax, azienda leader nel settore degli alimentatori per PC e non solo, questa volta tratteremo una soluzione molto particolare ed efficiente di dissipazione a liquido comunemente chiamato All in One.
Questa soluzione, nel nostro caso stiamo parlando dell’ELC120, differisce da quelle più costose perché proprio dal nome possiamo capire che il sistema che monteremo sulla nostra piattaforma è tutto in uno, ovvero non avremo bisogno di radiatori esterni o altre piccolezze che vengono incluse nei sistemi che troviamo oggi nella fascia high end.
Di certo prefiggiamo che essendo la nostra prima recensione di questo genere forse non saremo esaustivi, ma cercheremo di effettuare una recensione completa mettendo in paragone questo sistema con un classico dissipatore a torre, il quale potremo identificarlo come uno di fascia media.
BUNDLE
Passiamo ora a parlare di ciò che troveremo nella scatola, prenderemo in considerazione tutte le varie unità, cercando di creare un elenco per farvi capire tutto il materiale presente una volta aperto il bundle, iniziamo:
- Troveremo il dissipatore a liquido ELC120 nel nostro caso.
- Poi ci sono due ventole PWM da 12 cm.
- 1 staffa per il socket Intel.
- 1 staffa per il socket AMD.
- 1 piastra posteriore.
- La classica viteria che ci permetterà il montaggio del sistema ovvero avremo: 4 dadi per la piastra posteriore, poi 4 viti per la staffa, 4 viti per la staffa per il socket Intel 2011, 8 viti per le ventole ed infine 4 viti per il case con 8 gommini.
- Troverete infine una guida per l’installazione dell’impianto a liquido.
Questo è tutto ciò che troverete nella grossa scatola che vi ritroverete davanti.
GALLERIA FOTOGRAFICA
Ora diamo un’occhiata a tutto il sistema in varie circostanze, abbiamo cercato di fotografare tutte le varie unità in maniera da farvi vedere le varie particolarità di questo dissipatore.
CONFIGURAZIONE DI PROVA
Non poteva mancare questa sezione per farvi capire su che tipologia di PC, abbiamo provato questo dissipatore, ecco l’elenco completo dei componenti:
CPU: Intel Core i5 3570K (Ivy Bridge) frequenza di clock standard di 3.4 Ghz, in Turbo Boost fino 3.8 Ghz 6 Mb di cache, tutti i risparmi energetici attivi, quando parleremo di overclock il processore è stato portato ad una frequenza operativa di 4.2 Ghz con 1.16 Vcore.
SCHEDA MADRE: Asrock Z77 Extreme 6 (LGA 1155)
MEMORIA: Corsair Vengeance 8 Gb ( 2 x 4 Gb) DDR3 1600 Mhz, CMZ8GX3M2A1600C8, latenze 8-8-8-24 a 1.5 V
HARD DISK: Wester Digital Caviar Blue WD5000AAKX
SCHEDE VIDEO: SLI di GeForce GTX 460 Palit con 1 Gb di memoria dedicata ad ogni scheda video.
ALIMENTATORE: Enermax Naxn 850W 82+ modulare.
SISTEMA OPERATIVO: Windows 7 64 bit Ultimate.
PASTA TERMICA: Cooler Master High Performance
PRESTAZIONI E CONFRONTO
Abbiamo avuto modo di testare questo All in One a lungo, sia sotto stress, ovvero con un leggero overclock e sia con frequenze stock, di certo nel paragrafo precedente vi abbiamo presentato la macchina su cui abbiamo effettuato questi test, ma già possiamo affermarvi che questo dissipatore si è comportato e si sta comportando tutt’ora davvero bene.
Per prima cosa vorremmo presentarvi lo sfidante del nostro Enermax ELC120, stiamo parlando di un buon dissipatore della Schyte, a torre, ovvero prenderemo in considerazione lo Schyte Mugen, che comunque ha fatto un ottimo lavoro, ma al giorno d’oggi ormai per chi voglia prestazioni superiori e con i processori Ivy Bridge che scaldano molto, purtroppo bisogna scegliere vie alternative e se è possibile spendere il meno possibile.
Scythe Mugen
Iniziamo a parlare delle frequenze stock con questo i5 3570K, per quanto riguarda le temperature, abbiamo notato che con il Mugen, avevamo circa una media per tutti e quattro i core di 35 gradi circa, quindi le possibilità di overclock, già si sono abbassate di molto viste già queste temperature in idle, ovvero a riposo.
Sotto stress possiamo già dirvi che le temperature salivano ancora di più raggiungendo in molti casi anche i 60 gradi su più di qualche core, mentre gli altri si distanziavano di circa 2 gradi, parliamo sempre di temperature medie.
Abbiamo fatto anche qualche test sotto Prime, il noto programma che mette sotto stress tutti i core della CPU facendoli lavorare al massimo della frequenza impostata, in questo caso non abbiamo potuto completare la classica ora perchè si raggiungevano temperature davvero troppo elevate, ci trovavamo sul core più caldo a circa 75 gradi e in alcuni casi anche qualche grado in più.
Enermax ELC120
Appena montato si nota subito la differenza, ci sono circa 10 gradi di differenza con il core più caldo rispetto al Mugen, logicamente stiamo testando il tutto alla frequenza di base, dopo di che la differenza fra un core e l’altro era di circa di 5 o 6 gradi e ricordiamo stiamo parlando sempre di una situazione di riposo.
Mettendolo sotto stress con qualche gioco dove il processore diciamo che cerca di lavorare quasi al massimo, non abbiamo superato i 45 gradi sul core più caldo e con le ventole che raggiunta la temperatura di 47 gradi iniziano a funzionare a circa 2700 giri al minuto (questa è stata la nostra impostazione), sono rimaste ad una velocità pari a 800/1000 giri al minuto, diciamo che lavoravano al minimo.
Sotto Prime, invece siamo riusciti a raggiungere temperature di circa 54 gradi sul core più caldo e con le ventole al massimo della potenza, permettendoci così di salire con la frequenza senza nessun tipo di problema.
Confronto Overclock a 4.2 Ghz
Ora è giunta la parte più interessante e potrete vedere con i vostri stessi occhi la differenza fra i due dissipatori in overclock, ricordiamo che la frequenza è stata impostata a 4.2 Ghz con un voltaggio pari a 1.16 V con tutti i risparmi energetici attivi, quindi ora abbiamo migliorato la dispersione del calore, grazie anche al controllo manuale del Vcore e possiamo vedere effettivamente le vere capacità dei due dissipatori.
Iniziamo con uno screen di Real Temp che riguarda il dissipatore Schyte Mugen:
Mentre questo è quello che abbiamo ottenuto con l’ELC120:
Noterete la differenza abissale con le stesse impostazioni sopratutto per quello che riguarda le temperature massime, le quali in alcuni cassi sono più basse di circa 20 gradi, questo permetterà di effettuare un ulteriore overclock del processore cercando di rimanere sempre con temperature abbastanza contenute.
CONCLUSIONI E PREZZO
Quest’oggi abbiamo cercato di mettere a confronto due tipologie di dissipatori per PC, di certo la differenza fra i due è abissale ma abbiamo voluto comunque far vedere la notevole differenza fra un dissipatore a torre che comunque, molti di voi avranno sostituito all’originale di Intel e un sistema compatto a liquido, per farvi capire comunque che le prestazioni di quest’ultimi non sono proprio da non prendere in considerazione.
Lo Scythe si è comportato davvero molto bene pensando a quanti anni ha, sopratutto poi conoscendo il calore che emanano le ultime CPU Ivy Bridge di Intel, possiamo dirvi che è altamente sconsigliato mantenere il dissipatore originale che troviamo nel box del processore.
Tuttavia non possiamo far altro che fare i complimenti ad Enermax che ci ha davvero stupito con questo prodotto, che comunque ci ha permesso, come avrete visto, di effettuare anche un leggero overclock senza, però aumentare vertiginosamente il calore emanato.
Senza ombra di dubbio esce vincitore questo Eneramx ELC120, che grazie anche alla possibilità di settare le ventole a nostro piacimento e quindi possiamo decidere le varie velocità di rotazione di entrambe, ci permette, anche per i più esigenti, i quali ritengono troppo rumorose queste soluzioni, di adoperare il minimo regime, il quale anch’esso permette davvero un ottimo compromesso tra temperatura e rumorosità.
Concludiamo comunicandovi il prezzo di questa soluzione che ufficialmente si può trovare a 89,90 euro, con la possibilità di scegliere anche il modello con le ventole che danno un tocco di esteticità in più al vostro case, grazie all’inserimento di led blu.
Lascia un commento