L’arrivo del nuovo sistema operativo firmato Microsoft ha certamente aperto le porte ad un nuovo mondo di device e notebook che cercano di catturare l’attenzione di un pubblico sempre più vasto e attento alle performance e alla portabilità dei sistemi.
LG, per questo motivo, ha appena presentato i suoi LG Gram, una nuova gamma di notebook dal peso ridotto con Windows 10, capaci di integrare i chipset Intel in un hardware di prima qualità.
LG Gram racchiude in realtà sotto un unico nome due modelli di notebook, rispettivamente da 13 e 14 pollici, che potrebbero senza problemi essere classificati come “ultrabook”, ovvero portatili compatti e sottili che non rinunciano comunque a componenti di prima scelta.
I processori integrati nei nuovi Gram sono Intel i5 e i7, due dei top di gamma più apprezzati durante il 2015, che costituiscono il cuore dei due device, saldamente protetti da una scocca in carbonio-magnesio e carbonio-litio, il perfetto connubio tra resistenza e leggerezza.
Possiamo notare le prime differenze tra i due modelli di LG Gram esaminando l’hardware in dotazione: per il primo, uno schermo IPS 13,3 pollici (con risoluzione 1920×1080 pixel) e un Intel Core i5-5200U, assieme ad uno storage SSD, diventato ormai un supporto tradizionale, da 128 GB.
Il modello più avanzato, che integra un Full HD a 14 pollici, è a sua volta suddiviso in due tipologie diverse: una con Intel Core i5-5200U con SSD da 128 GB, ed un modello con Intel Core i7-5500U ed un SSD a 256 GB.
Al centro dei nuovi ultrabook LG ci sarà, come già detto, Windows 10 nella sua versione Home a 64 bit, un sistema ottimale per aiutarci a concludere con successo tutte le operazioni quotidiane in tema di produttività e multimedia.
Al momento la disponibilità europea dei portatili non è stata confermata, tuttavia ci si aspetta un buon successo di questi dispositivi per via delle sue specifiche, molto in sintonia con le attuali richiesta degli utenti.
Possiamo trovare LG Gram nelle sue varianti negli store Microsoft e Amazon, in attesa che finalmente possano essere localizzati anche in Italia.
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