Il campo degli SSD tende ultimamente ad affollarsi di nuovi interessanti arrivi: tra di esse sono in arrivo nuove unità di storage firmate SanDisk, pronte a dare una sensibile scossa ad una gamma di memorie in cui la capienza è sempre stata un fattore estremamente delicato, permettendo finalmente alle unità a stato solido in grado di allinearsi agli standard di capienza dei classici hard disk.
In previsione del prossimo Computex 2015, la convention di Taipei in cui verranno mostrate le principali novità in ambito elettronica e hardware correlato a PC, tablet e smartphone, SanDisk ha inoltre colto l’occasione per presentare il concept di nuove unità SSD, che incorporeranno un’importante novità, specialmente per coloro che ne fanno uso frequente come mezzo di trasferimento di file di grandi dimensioni.
La novità in questione è l’attesissimo standard USB Type-C, il connettore universale e reversibile standardizzato nientemeno che dalla USB-IF, organizzazione non profit costantemente alla ricerca di nuovi metodi per migliorare la trasmissione dei dati digitali.
USB Type-C è un connettore basato fondamentalmente sulle specifiche proprie di USB 3.1, capace di garantire velocità teoriche di trasferimento che si attestano attorno agli 1,25 GB/secondo; cifre esponenziali se consideriamo la qualità media dei dati trasferiti, permettendo inoltre di erogare un quantitativo di corrente elettrica più che sufficiente per rendere più rapida la ricarica di device e hardware esterno (100 Watt).
Dopo aver introdotto le specifiche su USB Type-C, SanDisk illusterà il modello flagship della nuova linea, Extreme 900 Portable SSD, unità di storage dalle capacità “mostruose”: si va dai 480 ai 960 GB per arrivare all’apice con 1,92 Terabyte di spazio disponibile, cifre più che notevoli per unità a stato solido, che da sempre sono state refrattarie ad un aumento di spazio per via di un’ottimizzazione insoddisfacente delle celle di memoria.
Anche il transfer rate degli SSD va di pari passo con la qualità delle memorie e si attesta sugli 850 Mbps; non mancherà inoltre una protezione standard AES a 128 bit con software SecureAccess direttamente creato da SanDisk.
Al Computex 2015 non mancheranno comunque anche altri drive minori ma comunque efficienti ed affidabili anche per un pubblico che non ha sempre a che fare con i top di gamma, come SanDisk Extreme 500, che offre prestazioni tipiche di un’interfaccia USB 3.0, con velocità a 415 Mbps e tagli di memoria dai 120 ai 240 ai 480 GB.
SanDisk è quindi pronta per consentire agli utenti di fare uso di memorie di capacità indubbia, che potranno competere con altri illustri esponenti di gamma tra cui Western Digital e Samsung.
Non ci resta che seguire da vicino Computex per avere informazioni più complete sui nuovi arrivi, che potrete naturalmente leggere su queste pagine una volta che gli SSD più attesi degli ultimi mesi si sveleranno.
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