Samsung è da sempre nota per le eccellenti innovazioni che ha saputo apportare in campo hardware, oltre alla sua conosciuta serie Galaxy, che ha in breve tempo conquistato il mondo di smartphone e tablet Android-based. Le nuove tecnologie sviluppate dalla casa coreana le hanno consentito, in particolare, di dotarsi di propri chipset (Exynos) e di sfruttare le proprie capacità nella progettazione della new-entry A9, di cui Apple sta traendo benefici proprio con la recentissima presentazione di iPhone 6S.
Naturalmente, il 2015 si è rivelato un anno così proficuo per Samsung, che non può mancare il suo contributo all’evoluzione del multitasking su smartphone e tablet grazie ad una novità più che interessante, ovvero un chip LPDDR4 in grado di portare le memorie RAM dei dispositivi portatili high-end a ben 6 GB, consentendo quindi di navigare online, aprire applicazioni e interagire con gli strumenti per la produttività quotidiana senza timore di mandare il sistema in crash.
Questo eccellente risultato sarebbe raggiungibile, per Samsung, combinando 4 chip (DRAM) da 12 Gb, ottenuti con un processo produttivo a 20 nanometri.
Da questa tecnica di progettazione trarrebbe consistenti vantaggi anche l’energy saving, consentendo di risparmiare oltre il 20% di energia nella normali condizioni d’uso.Aumentata anche la frequenza operativa del chip, che al momento si attesta sui 4.266 MHz, candidandosi così all’essere uno dei prodotti Samsung più apprezzati dai produttori di smartphone.
Il nuovo esperimento Samsung fa così presumere che gli smartphone del futuro, sempre più imminente, saranno dotati di un quantitativo di RAM pari, se non superiore, a quello dei notebook più amati dal pubblico: i primi dispositivi a ricevere l’upgrade e vedere i frutti di questo miglioramento saranno probabilmente prodotti dal 2016, ciò ci suggerisce Samsung Galaxy S7 ed un ipotetico Galaxy Note 6 come i primi device di larga diffusione che potrebbero sperimentare il nuovo chip.
A poche ore dalla presentazione dei nuovi iPhone Apple, Samsung sembra quindi una delle major dell’elettronica di consumo più disposta a dare battaglia alla casa di Cupertino investendo su tecnologie che in breve tempo potrebbero consentirle di predominare e dare vita a una nuova serie di dispositivi “inimitabili” dal punto di vista hardware. Attendiamo per questo le risposte di Apple, che di certo non si lascerà sfuggire l’opportunità per dimostrarsi ancora al centro del mondo mobile.
Lascia un commento