Nonostante la maggior parte degli utenti abbia da tempo preso confidenza con mezzi di comunicazione rapidi ed apprezzati come WhatsApp (rimpiazzato per qualche tempo, dopo alcuni blackout di troppo, dall’ottima applicazione Telegram), rimane ancora acceso in alcuni sviluppatori il desiderio di costruire una valida alternativa al più noto strumento di comunicazione per smartphone e tablet.
Nel caso di WhatsApp, la riscossa da tanto attesa sembra essere frutto di una nuova applicazione, del tutto made in Italy, che prende il nome di WhichApp. L’app in questione non è una pallida imitazione del fortunato instant-messenger per eccellenza, ma cerca di introdurre delle funzionalità del tutto assenti sia in WhatsApp, che in altri software dalle caratteristiche simili.
Nonostante parlare di “minaccia per WhatsApp” sia in qualche modo prematuro, WhichApp sembra essere promettente. Dopo essere stata sviluppata da ACS Group, WhichApp cerca di incontrare il favore degli utenti accompagnando, oltre al classico scambio di messaggi in formato testo, una chat denominata “ghost”, che ci offre la possibilità di comunicare per iscritto senza lasciare alcuna traccia.
Il tutto secondo intervalli di tempo definiti dall’utente, prima che la comunicazione si “autodistrugga” (entro 5 oppure 15 secondi), uno stile che ci potrebbe ricordare anche Snapchat.
WhichApp ci permette, inoltre, di comunicare con contatti sempre nuovi, tutti da scoprire grazie alle funzionalità di ricerca integrate e la ricerca tramite PIN, che consente di oltrepassare il classico metodo di riconoscimento tramite numero telefonico, il quale così non risulterà ceduto ad altri.
La messaggistica istantanea conosce quindi una maggior sicurezza, trovando il dovuto spazio sia su sistemi Android che su iPhone ed iPad.
L’applicazione integra inoltre un traduttore simultaneo, utile agli utenti che desiderano evitare traduzioni separate rendendo più snello e veloce lo scambio di battute tra utenti.
Il tutto firmato dalla protezione di Symantec, fattore di maggiore protezione rispetto a decine di alternative chat ed instant messenger non supervisionate da gruppi simili.
WhichApp sembra quindi essere il perfetto connubio di funzionalità e sicurezza: non appena il bacino di potenziali utenti si amplierà, potremo sicuramente confermare se l’esperimento italiano in questione è risultato gradito a tutti noi utenti, e soprattutto se ci troviamo in presenza della vera alternativa a WhatsApp, del tutto italiana.
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