Telegram torna alla carica sia su iOS che Android, proponendoci contestualmente alla nuova versione Web della celebre app di messaggistica anche un buon numero di aggiornamenti a livello mobile, tutti in grado di migliorare l’esperienza di comunicazione e download in tempi ancore più brevi (dai un’occhiata anche all’articolo su Telegram Web).
L’app russa, che ha conosciuto nell’ultimo anno una popolarità incredibile anche in Occidente per via della sua facile reperibilità nei momenti in cui WhatsApp e altre piattaforme risultavano irreperibili a causa di “blackout” temporanei e purtroppo anche censure, arriva alla versione 3.11 e introduce subito una migliore gestione degli adesivi o sticker Telegram, continuamente scambiati da milioni di iscritti ogni giorno.
QUALI SONO LE NOVITÀ DI TELEGRAM 3.11?
Gli sticker Telegram sono infatti molto popolari per la loro facilità d’invio e la possibilità di essere ricavati da fotografie di qualsiasi tipo, anche dai “memi” di Internet e soprattutto frutto del lavoro di artisti digitali, tra i quali anche professionisti che hanno curato la realizzazione di molti sticker pack a tema nel mondo dell’intrattenimento.
In questa nuova versione di Telegram, gli sticker vengono organizzati automaticamente nelle Impostazioni, in modo che possano essere subito visibili ed archiviati nel caso in cui superino il numero limite di 200.
Telegram ha voluto inoltre offrirci, in questo aggiornamento, anche una risposta chiara in merito all’archiviazione delle chat con i nostri contatti, finora resa praticamente impossibile dal particolare modello di privacy adottato dalla piattaforma.
Per conservare i file multimediali ed i messaggi principali, che riteniamo degni di attenzione, potremo accedere alla scheda Contatti e selezionare il nostro nome, dopodiché entreremo nell’archivio Cloud, dal quale potremo selezionare video, fotografie, musica e file condivisi.
Anche i gruppi Telegram vengono leggermente modificati, assieme al layout dei messaggi, che ora risulta più tondeggiante (così come le fotografie inviate in chat): potremo vedere da subito una piccola anteprima che comprende numero e nome degli iscritti; ai quali potremo inviare anche file di dimensioni abbastanza generose senza preoccuparci eccessivamente dei tempi di download, che sono stati resi 1/4 di quelli attuali, permettendo una velocità invidiabile rispetto a pochi giorni fa.
I contenuti di Telegram iniziano così ad avere maggior supporto multimediale, se si considera che anche la versione Web ha ottenuto recentemente un update al player video, mirando così a diventare sia un software di messaggistica che un buon servizio per inviare e ricevere file di diversa tipologia: sarà questa la strategia su cui l’app farà leva in futuro, fino ad eguagliare WhatsApp?
Lascia un commento