La ROM ParanoidAndroid è davvero famosissima soprattutto per gli ultimi progetti realizzati nel campo di creazione e sviluppo delle ROM.
In questo articolo vi mostreremo quali sono i pro e i contro dell’ultima ROM rilasciata dal team ParanoidAndroid sul dispositivo Google Nexus 4. Tale ROM è la ParanoidAndroid-Beta 4, e il team sta sviluppando un lavoro molto delicato dietro questo progetto, cercando di implementare quante più novità possibili.
Per chi ha già fatto uso delle ROM ParanoidAndroid, sapranno che queste sono contraddistinte soprattutto da un particolare stile grafico e anche da alcune features aggiuntive che le rendono davvero uniche.
Abbiamo testato a fondo questa ROM del team ParanoidAndroid e adesso vi mostreremo quali sono i principali punti di forza e anche quali cose non ci sono piaciute.
Grafica ed interfaccia
Essendo ancora una ROM in fase Beta, questa ParanoidAndroid non ha qualcosa in particolare e di differente dalle altre ROM che sono state già create e che sono basate su Android 4.4.2 KitKat.
Il launcher predefinito utilizzato in questa ROM è lo stesso del Google Nexus 5, il cosiddetto Google Experience.
Per adesso, consultando il portale ufficiale del team, questi ultimi garantiscono che nella versione definitiva ci sarà un vero e proprio cambiamento relativo all’aspetto grafico e che sicuramente farà molto piacere agli utenti.
Ricordiamo infatti, con molto piacere, che nelle versioni precedenti delle ROM ParanoidAndroid la qualità grafica era superba(almeno su Google Nexus 4) con una definizione delle icone e di tutto il menù in generale, davvero stupefacente. Cosa ci riserverà il team questa volta? Vedremo!
Features
Ricordiamo ancora una volta che si tratta di una ROM ParanoidAndroid in fase beta, e quindi ci sono ancora poche features che invece saranno complete nella versione finale.
Adesso però, con qualche accorgimento già si possono vedere quali sono le caratteristiche peculiari che differenziano questa ROM ParanoidAndroid da tutte le altre. Spulciando nel menù infatti si nota un’applicazione molto particolare chiamata “Lightbulb” e contraddistinta da un’icona a forma di lampadina.
Premendo su “Lightbulb” infatti si accenderà il flash della fotocamera fungendo da vera e propria torcia. Niente di nuovo, ma fa piacere che ci sia un’applicazione di default che permetta di utilizzare il cellulare come torcia in caso di necessità, e non che bisogna modificare le impostazioni del flash della fotocamera per ottenere lo stesso effetto.
Sicuramente più interessante è la immersive mode, una piccola chicca, che, se abilitata permette di utilizzare appieno tutto il display del nostro Google Nexus 4, facendo sparire i tasti virtuali che sono nella parte bassa del display(ma che è possibile rievocare semplicemente premendo nella parte bassa dello schermo; lo stesso vale anche per la barra delle notifiche). Tale modalità che rende il display “nudo” è già stata inserita recentemente da Google e in alcuni giochi importanti realizzati da Gameloft e altri.
Consumi e performance
Veniamo alla parte più interessante per coloro che utilizzano il cellulare e che vogliono una lunga “resistenza” da parte dello smartphone. La durata della batteria con questa ROM ParanoidAndroid è davvero interessante.
Nonostante ci siano diverse features e sia stato sottoposto ad uno stress giornaliero abbastanza forte, la batteria arriva senza problemi a fine giornata (e anche qualcosa in più). Ovviamente questo discorso crolla se il cellulare viene sottoposto a lunghe sessioni di gioco o programmi molto pesanti.
Le performance sono davvero incredibili, il tutto risulta essere molto fluido, sia nello scrolling tra le varie schermate ma anche nel passaggio da un’applicazione ad un’altra(e anche con molte applicazioni in background).
Speriamo che nella versione definitiva questi punti positivi non vengano perduti, ma ancor di più potenziati.
Halo?
Ed eccoci all’ultima sezione. Le ROM ParanoidAndroid sono famose soprattutto per aver integrato un sistema di multitasking avanzato chiamato Halo. Nelle versioni precedenti questo aveva una forma di sfera che poteva essere evocata qualora ce ne fosse bisogno senza interrompere l’applicazione in corso.
In questa beta Halo non è presente, ma il team ParanoidAndroid è al lavoro per rendere questo aspetto ancora più innovativo e anche forse con un aspetto estetico molto diverso da come ce lo ricordiamo.
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