Tra le ultime indiscrezioni che riguardano la sempre innovativa Apple, sembra aggiungersi la progettazione proprietaria di un componente chiave per i dispositivi mobile di ultima generazione, ovvero la GPU, fino ad oggi prodotta per conto della società di Cupertino da Imagination Technologies, impresa britannica che si occupa della creazione di semiconduttori ed elementi hardware di alto livello.
Una nuova unità di elaborazione “made in Apple” è quello che ci dovremo aspettare, con la capacità di sostituire le già potenti PowerVR.
Questo progetto porterebbe l’azienda ad avere una libertà quasi assoluta in termini di design dei componenti, che potrebbero essere concepiti con ancora più accuratezza e funzionalità per i device in uscita, oltre a poter controllare diversi aspetti della progettazione, permettendosi di avere voce in capitolo in merito alla gestione dell’efficienza delle GPU in termini energetici.
Non è comunque detto che Imagination Technologies, che finora ha costituito una parte importante del successo di Apple, venga completamente estromessa, pur non sapendo se attualmente sono in corso accordi che consentirebbero alla società inglese di avere un ruolo importante nella progettazione di altro hardware.
La “Mela” ha comunque acquisito il controllo di circa il 10% dell’azienda, suggerendoci quindi che Imagination sarà ancora tenuta in considerazione per il futuro.
Attualmente, Apple è solita utilizzare soluzioni basate sul core ARM per i suoi system on a chip, utilizzati indifferentemente sui device iOS così come sulle soluzioni di intrattenimento, sul modello di Apple TV.
Per quanto riguarda invece i suoi dispositivi più avanzati, tra cui iPad Air 2 e iPad Pro, troviamo GPU rispettivamente ad 8 e 12 core, di cui la prima è una PowerVR GXA6850 e la seconda fa parte del tanto chiacchierato A9X, che offre una soluzione custom ed estremamente potente al sempre più pressante problema della grafica ad altissima definizione, su tablet e smartphone.
Come possiamo notare, la presenza di soluzioni hardware sempre più rivolte al lato “proprietario”, suggerisce che Apple possa veramente essere ad un passo dalla decisione che la porterà a prodursi in proprio una buona parte dei suoi componenti di punta, anche se verranno probabilmente applicati dopo l’uscita di iPhone 7, per aver modo di testarli in differenti condizioni d’uso.
Non ci rimane quindi che conoscere le specifiche tecniche del nuovo “mostro” made in Apple, e soprattutto di cosa sarà capace il nuovo dispositivo che per primo lo installerà.
In entrambi i casi, si tratta di notizie in grado di cambiare il modo di pensare alla grafica in un sistema portatile, che riporteremo in anteprima su queste pagine appena saranno ufficializzate dalla Mela.
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