Microsoft con il suo Lumia 435 punta veramente in alto. Singolare è però il modo con il quale cerca di farlo, puntando cioè su di un terminale di fascia bassa che tuttavia in quanto a prestazioni e produttività viene in senso positivo snaturato, risultando a metà strada tra un terminale entry level e uno di fascia ben superiore.
Le prestazioni sempre ottime, le app Office, la possibilità di aggiornamento a Windows 10 rappresentano il buon gioco che Microsoft ha fatto giocando le carte giuste, trasformando quella che nel nostro mondo è un’utopia in una vera e propria realtà.
In effetti oggi risulta veramente difficile riuscire a trovare nella fascia di prezzo nella quale si attesta questo Lumia 435 dei terminali che assicurano prestazioni degne di nota e sicure in ogni situazione di utilizzo.
Certo per la cifra di circa 60 € (che è la più bassa riscontrabile in rete, spese di spedizione escluse, nel momento in cui sto scrivendo) non porteremo a casa una fuori serie, ma in certi momenti ci sembrerà che la nostra 500 (quella degli anni ’50 è ben inteso) abbia sotto il cofano un motore ben più potente.
Vediamo allora nel dettaglio cosa ci offre questo Lumia 435 nella mia videorecensione qui sotto:
DESIGN, DIMENSIONI, ERGONOMIA e MATERIALI
Spesso definito un “mattoncino”, Lumia 435 alla resa dei conti si rivela comunque ben equilibrato nel complesso, con delle dimensioni di 118.1 x 64.7 x 11.7 mm e 134 g di peso.
Particolare il design squadrato, che può piacere e non, anche se la scelta è agevolata dalla disponibilità del terminale in diversi colori: nero, bianco, verde e arancio.
Le cover (interamente in policarbonato) sono intercambiabili e grazie alla loro economicità consentono di avere un terminale sempre “fresco” e che si adatta ad ogni occasione.
DISPLAY
Lumia 435 monta un display LCD IPS da 4 pollici di diagonale. Inutile pretendere le “grandi dimensioni” da un terminale del genere, ma l’unità presente sul dispositivo farà certamente felici i nostalgici del passato che sognano un ritorno ad un tempo antico in cui i cellulari non erano delle “padelle” per usare un termina tanto di moda tra i geek di oggi.
La risoluzione del display è una modesta 480×800 pixel, che però spalmata su un 4″ rende una definizione piuttosto soddisfacente di 233 PPI.
Infatti non è tanto un problema relativo alla definizione quello del Lumia 435 quanto uno relativo all’angolo di visuale: i colori virano veramente tantissimo (e soprattutto la luminosità) guardando al display da una posizione non esattamente frontale.
FOTOCAMERA
Lumia 435 non si fa mancare veramente niente. Due sono infatti le fotocamere presenti: quella posteriore da 2 MPX e quella anteriore che risulta essere una normale VGA dalla prestazioni non proprio eccelse, ma soddisfacente per un selfie “di fortuna” o per una videochiamata con Skype.
Discorso a parte invece per quella posteriore, che pur non brillando di luce propria per le prestazioni, ci rende delle foto tutto sommato più che buone, grazie anche al software di gestione delle immagini e all’app Lumia Camera. Il fuoco fisso non ci consente tuttavia di poter effettuare della buone macro, per quelle sarà necessario indirizzarsi su un altro tipo di hardware, ma in fin dei conti non è questo il settore di interesse del Lumia 435.
Di seguito alcune foto scattate con la fotocamera posteriore:
SISTEMA OPERATIVO E PRESTAZIONI
Il sistema operativo è ovviamente Windows Phone, presente all’ultima versione disponibile e cioè Update 1 con firmware Lumia Denim, che gira sempre in maniera fluida e decisa, grazie anche alla memoria RAM installato da 1 GB e al processore Qualcomm Snapdragon 200 Dual Core che si rivela più che prestante su Windows Phone.
Avremo quindi la possibilità di creare cartelle e utilizzare Cortana.
Il seppur ottimo sistema operativo è poi ulteriormente completato dalla suite di applicativi Microsoft, come Lumia Camera, Microsoft Office, Lumia Selfie etc e dalle suite Here Drive+ e Here Maps, con possibilità di installarne altrettante grazie alla memoria di 8 GB espandibile tramite microSD fino a 128 GB.
Lumia 435 non è poi una macchina da gioco, ma si comporta comunque in maniera soddisfacente anche con i giochi più impegnativi.
Supporta le reti 2G, 3G e 3.5G (HSDPA+) e da ultimo, ma non per importanza, la batteria integrata da 1560 Mah pur nella sua “pochezza” consente di coprire abbondantemente l’intera giornata, concedendo a seconda dell’utilizzo anche qualche extra in più.
CONCLUSIONI
Lumia 435 si rivela dunque un valido alleato nella vita quotidiana per coloro che vogliono risparmiare sull’acquisto di un nuovo cellulare ma che hanno paura di trovarsi tra le mani un prodotto non valido e dalle prestazioni poco soddisfacenti.
Lumia 435 invece è bel altro: colorato, sempre veloce e produttivo: è un terminale che non si fa mancare veramente nulla, e l’imminente aggiornamento a Windows 10 Mobile lo renderà ancora più completo, andando nel corso del tempo grazie al supporto offerto generosamente da Microsoft ad aumentare il suo valore anziché perderlo.
A dispetto di coloro che si lamentano della scarsità di app nello Store di Windows, spendo due parole per far presente che quest’ultimo e Windows stesso sono delle realtà in pieno fermento ed evoluzione, in fase di transizione verso un cambiamento più o meno radicale, che troverà la sua concretizzazione con Windows 10: le app nello Store aumentano e specie nell’ultimo periodo se ne sono viste arrivare veramente tante. Ancora non si è ai livelli della concorrenza, solo uno stolto potrebbe negarlo, ma quelle già presenti se si eccettuano dei casi di necessità di software particolarmente specifico, lo Store risulta nel complesso ben strutturato, con una facoltà di crescita ancora smisurata e tutta da valutare.
Acquistare oggi un prodotto Lumia significa anzitutto oltre che a portare a casa con se un prodotto validissimo, porre la propria fiducia in un’azienda che con impegno sta portando avanti un progetto vicino all’utenza, garantendo supporto presente e futuro a livelli veramente altissimi e forse inediti nel mondo Mobile, ma soprattutto significa avere capacità di giudizio oggettivo, lasciandosi alle spalle quello che spesso rappresenta il pensiero impastato della massa che tende a vedere il mondo di soli due colori.
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