Oggi ci addentreremo ancora una volta in una recensione dedicata ad una scheda madre, che grazie ad MSI abbiamo testato, stiamo parlando della prova dedicata alla motherboard Z77A-G43, che oggi cercheremo di scoprire a fondo per capire di cosa è capace.

Abbiamo avuto modo di stressare a fondo e analizzare di cosa è capace questa ottima motherboard, che non ci ha delusi, visto gli ottimi materiali utilizzati come sempre e sopratutto essendo una scheda che fa parte della fascia media del mercato.

Cercheremo di essere i più chiari possibile, ma sopratutto proveremo a rispondere ai quesiti che una qualunque persona si pone, quando dovrà acquistare un nuovo componente hardware.

BUNDLE…

Come sempre andiamo a scovare tutto ciò che troveremo nella scatola una volta aperta e in questo caso, abbiamo a disposizione il minimo necessario per far si che tutto funzioni, vediamo grazie alla nostra foto, tutto il materiale a disposizione:

GALLERIA FOTOGRAFICA…

Diamo un’occhiata da vicino alla motherboard, che stiamo revisionando, dando anche un piccolo sguardo ai componenti e all’ottima finitura dei materiali, classicità a cui ci ha abituati MSI, ecco a voi:

SPECIFICHE TECNICHE…

Passiamo ora a parlare delle particolarità che ha questa Z77A-G43, scoprendo tutte le sue specifiche tecniche e approfondendo se ce ne sarà bisogno le sue features che la differenzieranno dalle altre schede della stessa fascia di prezzo.

Noterete che abbiamo a disposizione delle specifiche nella norma, ma che ci permetteranno, almeno per quanto riguarda la frequenza dedicata alla memoria RAM, di salire abbastanza permettendoci, nel nostro caso, di far funzionare le memorie che abbiamo a disposizione alla massima velocità, senza nessun’problema.

Non dobbiamo dimenticare anche il supporto al CrossFire, che ci permetterà, per chiunque necessiterà di tale opzione, di utilizzare due schede video AMD e farle cooperare insieme collegandole fra di loro con il ponticello che si avrà in dotazione.

Tuttavia la scheda madre in questione ha a disposizione i classici slot di uscita video, come la VGA o anche la DVI, che ci permetterà di poter usufruire della GPU interna al processore, la quale è stata adoperata nel nostro test.

CONFIGURAZIONE DI PROVA…

Iniziamo a dare uno sguardo a ciò che riguarda l’hardware che abbiamo predisposto per effettuare i vari test che vedremo in seguito, la configurazione a disposizione è abbastanza performante e ci ha permesso di vedere effettivamente come si comporta il tutto senza compromessi.

CPU: Intel Core i5 3570K (Ivy Bridge) frequenza di clock standard di 3.4 Ghz, in Turbo Boost fino 3.8 Ghz 6 Mb di cache, tutti i risparmi energetici attivi.

SCHEDA MADRE: MSI  Z77A-G43 (LGA 1155)

MEMORIA:   EVO Corsa Geil 8 Gb ( 2 x 4 Gb) DDR3 2400 Mhz, GOC316GB2400C11QC, latenze 11-11-11-30 a 1.65 V

HARD DISK: Wester Digital Caviar Blue WD5000AAKX

SCHEDE VIDEO: Nei nostri test abbiamo utilizzato la scheda video integrata nel processore, quindi un’ HD Graphics 4000.

ALIMENTATORE:  Corsair TX850W

SISTEMA OPERATIVO: Windows 7 64 bit Ultimate.

PASTA TERMICA: Cooler Master High Performance

BENCHMARK…

Come accade in tutte le nostre recensioni, cerchiamo di mettere sotto stress tutti i componenti che abbiamo a disposizione, cercando anche di capire che massimo range potrà ottenere, sia una persona che ne fa uso per la classica navigazione internet o per la multimedialità, intesa come visione video e ascolto musica, ma altre volte vogliamo il massimo, affinando tutte le particolarità a livello software e stressando il tutto con i benchmark.

Come accaduto anche per la recensione dedicata alla scheda madre Gigabyte Z77 GA-Z77MX-D3H TH, anche in questo caso il programma utilizzato è il famoso 3D Mark, pietra miliare per tutti coloro che vogliono stressare al massimo i propri componenti principali come CPU e GPU, ma questo ci farà anche capire la bontà della piastra madre.

I risultati logicamente non sono altissimi, per il semplice fatto che abbiamo preferito utilizzare la scheda video integrata di Intel, per far si che il processore venisse messo sotto stress in maniera decisa.

Siamo rimasti abbastanza soddisfatti da questo test, che ricordiamo è stato effettuato a default, quindi non abbiamo lavorato sulle frequenze dedicate al processore, ma abbiamo portato soltanto al livello dichiarato le RAM, che funzionano ad una frequenza di 2400 Mhz.

OVERCLOCK…

Abbiamo avuto la possibilità di dedicarci questa volta anche alla sezione overclock, che non sarà estremo, ma ci farà capire la capacità che ha questa motherboard a gestire in maniera abbastanza tranquilla anche un leggero aumento di frequenza.

Come avrete per certo visto, abbiamo adoperato per questa recensione un processore Intel, per la precisione parliamo dell’ottimo Core i5 3570K, facente parte della non tanto fortunata famiglia Ivy Bridge.

Appunto per questo abbiamo modificato i moltiplicatori arrivando dalla frequenza base di 3.4 Ghz a quella di 4.0 Ghz, dopo aver fatto diverse prove con gli step precedenti senza grossi problemi, il tutto è stato possibile grazie anche alla possibilità di inserire i valori di Vcore con il metodo Offset, che ci ha permesso di arrivare a questa frequenza senza troppi impegni e sopratutto contenendo anche con un dissipatore ad aria, le temperature.

Abbiamo immortalato il tutto grazie al noto programma CPU-Z, che ci è stato di grande aiuto, come in tutte le altre recensioni, per far si che avevamo il controllo assoluto del processore e sopratutto per capire se tutto stava funzionando al meglio, ecco a voi gli screen:

CONCLUSIONI…

Siamo anche questa volta giunti a conclusione di una recensione completa dedicata questa volta alla scheda madre che MSI ci ha dato in prova, ovvero la Z77A-G43, la quale si è mostrata una piastra tutto sommato davvero interessante, per la sua versatilità e per il fatto che può essere utilizzata anche per coloro che non vogliono prestazioni eccelse, ma che non si accontentato della fascia bassa del mercato.

Di certo nelle prove in overclock la scheda madre si comporta davvero bene anche grazie all’ausilio delle ottime fasi di alimentazione, che ci hanno permesso di ottenere i risultati che avete visto nella sezione adeguata, ma dobbiamo ricordare che avevamo anche i due connettori da 4 pin per l’alimentazione del processore.

Un buon investimento per coloro che non vogliono spendere tanto, ma che vogliono qualità per quanto riguarda i materiali e sopratutto qualità anche quando si chiede qualcosa di più a tutta la piattaforma, questa è la scheda madre che fa per voi.

Concludiamo parlando del prezzo, il quale si aggira intorno ai 100 euro inglobando le spese di spedizione, ottimo per tutti coloro che conoscono bene il marchio MSI, il quale ancora una volta non ci ha delusi.