Oggi ci addenteremo nel mondo del modding ancora una volta, prenderemo come “cavia” il tanto amato phantablet di Samsung, stiamo parlando del famosissimo Galaxy Note 2, che ha fatto come al solito il boom di vendite a cui l’azienda ormai si sta abituando.

Daremo un’occhiata a come sarà possibile installare in maniera rapida ed indolore l’altrettanto famosa CyanogenMod, la quale in questo ultimo periodo di tempo ha visto diverse versioni stabili, che le hanno permesso di essere ancora più ricercata e sopratutto installata.

Anche in questo caso ricordiamo che la versione del sistema operativo passerà alla numerazione 4.2.2, con notevoli vantaggi, ma perderemo tutte le ottimizzazioni e le features, inserite da Samsung, sopratutto quelle che riguardano la famosa S-Pen.

D’altro canto avremo Android stock, una fluidità spaventosa e sopratutto delle prestazioni da paura, vedremo in pochissimi passaggi come passare a questo firmware apprezzatissimo nel mondo del modding.

PREREQUISITI…

Come sempre avremo bisogno di alcune funzioni di base che ci permetteranno di eseguire la guida senza grossi problemi e sopratutto con una semplicità davvero imbarazzante per alcuni, mentre per altri la cosa sarà un po’complessa, ma con il nostro aiuto il tutto sarà molto semplice.

Come sempre la cosa basilare sarà quella di avere sia i permessi di Root, che in questo caso sono facoltativi, ma sopratutto la base sarà quella di ottenere ed installare una Recovery modificata, basterà seguire la guida qui sotto per ottenere entrambi in pochissimo tempo:

• Guida Root e Recovery Galaxy Note 2 N7100

Oltre a questo dovremo scaricare il file zip, che conterrà il firmware e che come sempre sarà scaricabile dal classico sito del team CyanogenMod, ma noi per comodità ve lo lasciamo qui sotto per non farvi perdere nei meandri del web:

• Download CyanogenMod 10.1 N7100

Infine basterà ancora una volta seguire un nostro articolo per poter scaricare tutto ciò che manca, ovvero le Gapps, componente fondamentale per ottenere il Play Store ed usufruire di tutti i servizi di Google:

• Gapps CyanogenMod 10.1

Abbiamo terminato la sezione prerequisiti ora ci toccherà vedere cosa bisogna fare per progredire con l’installazione della CM10.1 con il nostro prossimo paragrafo.

INSTALLAZIONE CM 10.1…

In questa sezione vedremo come poter utilizzare tutto ciò che abbiamo scaricato nella sezione prerequisiti, ma prima c’è da ricordare che bisogna ottenere la Recovery modificata prima di procedere con l’installazione.

• Il primo punto fondamentale che ribadiamo ancora una volta è quello di seguire la nostra guida per ottenere i permessi di Root e la CWM.
• Dopo di che spostiamo i file dedicati alla CM10.1 e alle Gapps sulla memoria esterna del device, ovvero la vostra Memory Card.
• Fatto questo riavviamo il device in modalità Recovery, basterà premere da spento i tasti: Vol + + Tasto centrale + Power.
• Ora il device si avvierà in modalità Recovery, effettueremo i vari wipe che cancelleranno tutto il contenuto sul vostro Note 2.
• Il primo è il wipe “data factory reset”, dopo di che passiamo al “wipe cache” ed infine nella voce “advanced” troverete il “wipe dalvick cache”, a tutti e tre selezionate “Yes” quando vi si apre la schermata di scelta.
• Passiamo ora alla voce che prende il nome di “Install zip from SD Card”, dopo di che selezioniamo la voce “Choose zip from SD Card”, fatto questo cerchiamo il file dedicato alla CM10.1 che abbiamo spostato in precedenza sulla Memory Card, che prende il nome di cm-10.1-20130714-NIGHTLY-n7100.zip ed installiamolo.
• Stessa identica procedura per il file dedicato alle Gapps, solo che in questo caso selezioneremo appunto questo file al posto di quello della CM10.1.
• Al termine della procedura torniamo al menu principale della Recovery e riavviamo il device.

CONCLUSIONI…

Come noterete anche quest’oggi in brevissimo tempo abbiamo completato una guida, che ci permetterà di poter godere dell’ultima distribuzione di Android alla massima potenza, grazie all’ottimizzazione fatta dal team CyangenMod.

L’unica cosa che vi vogliamo ricordare è che comunque il primo avvio sarà quello più lungo, infatti ci metterà un po’ prima che si avvii  il tutto permettendo di tornare alle classiche mansioni che effettuate con il vostro smartphone.

Di certo troverete un device più pulito con più memoria a disposizione, sopratutto per quanto riguarda la RAM, che sarà più libera di contenere applicazioni per il multitasking, ma sopratutto il tutto sarà davvero fluido e veloce.

Ricordiamo che noi di Tecnoyouth non ci assumiamo nessuna responsabilità per quanto riguarda danni effettuati al vostro device seguendo questa guida.

Abbiamo completato ancora una volta una guida, che in questo caso aiuterà tutti coloro che vorranno cambiare per la prima volta la Rom sul proprio device, ma sopratutto potrà essere di aiuto anche ai veterani che non avranno grossi problemi a portare a termine la procedura.

Per chiunque abbia dei problemi o semplicemente vuole tornare alla versione stock del firmware, vi lasciamo la nostra guida dettagliata che vi permetterà di ripristinare il vostro device in pochi minuti:

• Ripristino Samsung Galaxy Note 2 Rom stock

Noi restiamo sempre a disposizione, per qualsiasi problema o dubbio non esitate a contattarci o semplicemente lasciate un commento noi cercheremo di essere i più celeri possibile nel rispondere a tutti i vostri quesiti, per ora buon installazione.