Con il termine CNC (vale a dire Computerized Numerical Control, oppure in italiano Controllo Numerico Computerizzato), si designa un protocollo di lavorazione e produzione seriale di oggetti o parti di oggetti (ad esempio componenti di macchinari) la cui gestione è interamente demandata a un computer.
Strumenti come una stampante 3D raggiungono lo stesso risultato dei sistemi CNC attraverso un sistema inverso: per accumulo, mentre il CNC parte da un blocco di materiale cui conferisce la forma preimpostata.
CNC: Che cosa è e a cosa serve?
Il CNC prende le mosse negli Stati Uniti negli anni Quaranta del secolo scorso – dunque in piena era analogica – per poi svilupparsi dalla nascita dei primi computer fino allo stadio attuale, grazie ai progressi ottenuti soprattutto nel corso degli ultimi trent’anni.
Oggi, un servizio di lavorazione CNC è virtualmente a disposizione di chiunque (pubblico, privato, aziende, enti o singoli individui), anche in virtù di costi che si sono notevolmente abbattuti nel corso degli ultimi due decenni.
Va inoltre aggiunto che oggi le tecnologie CNC (ve ne sono di diverse, ciascuna con le proprie caratteristiche, il proprio grado di precisione e le proprie “specialità”) hanno raggiunto livelli di duttilità praticamente assoluti, e sono in grado di lavorare gran parte dei materiali comunemente utilizzati per produrre utensili e macchinari.
Per essere più chiari, una lavorazione CNC può essere messa a disposizione di quasi ogni tipo di metallo o di materia plastica e numerosi tipi di minerali non metallici (ad esempio rocce, terre, argille o sabbie), ma anche di materiali di tipo organico come il legno (se opportunamente pretrattato).
La versatilità di queste tecnologie si sposano a loro volta con la loro rapidità e un livello di precisione irraggiungibile da analoghe produzioni manifatturiere.
Questo significa che nel giro di poco tempo un’azienda può ordinare e ricevere grandi quantitativi di utensili e componenti prodotti in serie, in cui ciascun esemplare presenta un grado di conformità rispetto al prototipo praticamente pari al 100%.
Ordinare prodotti in serie con CNC: Come fare?
Se un’azienda desiderasse effettuare un ordinativo di oggetti prodotti in serie con tecnologia CNC a partire da un prototipo, ha essenzialmente due strade.
La prima è quella di cercare nelle vicinanze della sua sede, o comunque in un luogo da cui sia possibile effettuare una consegna presso i propri magazzini, un’azienda specializzata nella produzione di oggetti tramite CNC.
Non dovrebbe essere difficile, dal momento che in tutti i paesi con un accettabile livello di industrializzazione il numero di imprese operanti in tale settore è in crescita esponenziale.
Alcune di queste aziende, poi, anche per contrastare la concorrenza dei servizi online, hanno incluso nella loro policy la possibilità di stabilire delle partnership di lunga durata, che prevedono contratti di fornitura relativamente lunghi a prezzi calmierati e fissi.
La seconda strada è, come abbiamo poc’anzi accennato, quella dell’online. I servizi CNC via web in grado di rivaleggiare con quelli tradizionali si stanno moltiplicando e rappresentano una reale e tangibile alternativa ai primi.
Anche perché, effettivamente, offrono in sostanza lo stesso tipo di servizio, e negli ultimi tempi sono arrivati ad abbattere quel gap in termini di duttilità che fino a poco fa resisteva rispetto alle soluzioni “in presenza”.
Ci sarebbe una terza opzione, la quale tuttavia, per il momento, è appannaggio esclusivo delle grandi multinazionali e poche altre aziende di livello nazionale.
Si tratta di dotarsi di un reparto interno dedicato specificamente al CNC, ovvero di adottare una soluzione che rappresenterebbe un risparmio sia dal punto di vista dei tempi di consegna che (a patto che si ragioni su numeri particolarmente alti) da quello dei costi.
Ma per l’appunto, per una piccola o media impresa questa è al massimo un’utopia, quindi è più consigliabile individuare un partner adatto e instaurare con esso una lunga e proficua collaborazione.
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