Torniamo a parlare di un programma che nel giro di qualche anno è diventato in assoluto uno dei più utilizzati da tutti gli utenti del mondo. Stiamo parlando ovviamente di WhatsApp, il popolarissimo client di messaggistica che è già stato oggetto di diverse guide da parte nostra per renderlo il più efficiente possibile su tutti i dispositivi. Oggi, però, parliamo delle varie bufale che girano riguardo questo programma.
Purtroppo ci sono tantissimi casi che possono essere catalogati all’interno di questa categoria, ma quello che vi riportiamo oggi è uno che sta girando ormai da tanto tempo, ma che a quanto pare non è stato identificato come “fasullo” da tanti utenti, i quali seguono ed effettuano tutto quello che viene riportato all’interno di queste istruzioni errate.
La bufala di cui vi stiamo per parlare in questo articolo è comunemente conosciuta come catena di Sant’Antonio, che tradizionalmente consiste nella trasmissione di un messaggio da un mittente a tanti destinatari, i quali a loro volta, cascando nel “tranello” non fanno altro che inoltrare tale messaggio, volendo evitare le spiacevoli conseguenze che potrebbero verificarsi nel caso in cui tali istruzioni non venissero eseguite.
La bufala anticipata in precedenza è riportata integralmente qui sotto:
“Sabato mattina whatsapp diventerà a pagamento! Se hai almeno venti contatti manda questo messaggio a loro. Così risulterà che sei un utilizzatore assiduo e il tuo logo diventerà blu e resterà gratuito (ne hanno parlato al tg). Whatsapp costerà 0,01€ al messaggio. Mandalo a dieci persone.
Salve, siamo Andy e Jonh, i direttori di whatsapp. Qualche mese fa vi abbiamo avvertito che da quest’estate whatsapp non sarebbe stato più gratuito; noi facciamo sempre ciò che diciamo, infatti, le comunchiamo che da oggi whatsapp avrá il costo di 1 euro al mese. Se vuole continuare ad utilizzare il suo account gratuitamente invii questo messaggio a 20 contatti nella sua rubrica, se lo farà, le arriverá un sms dal numero: 123#57 e le comunicheranno che whatsapp per LEI è gratis!!! GRAZIE…. e se non ci credete controllate voi stessi sul nostro sito (www.whatsapp.com). ARRIVEDERCI. PS: quando lo farai la luce diventerà blu (se non lo manderai l’agenzia di whatsapp ti attiverà il costo ).”
Il contenuto riportato qui sopra è totalmente fasullo, poiché non esistono codici da inserire per evitare di pagare WhatsApp, ma i metodi ufficiali per pagare il servizio ve li abbiamo riportati all’interno di questo articolo, ed i metodi indicati all’interno di catene che necessitano l’immediata trasmissione del messaggio sono assolutamente falsi.
Segnalateci le catene sospette riportandole qui sotto all’articolo mediante un commento e fate attenzione sempre al contenuto del messaggio prima di inoltrarlo inutilmente, proseguendo queste inutili catene.
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