Sono trascorsi ben 30 anni da quel fatidico 20 Novembre del 1985 in cui Bill Gates, allora giovanissimo, presentò al mondo un’idea che avrebbe negli anni, e soprattutto nei decenni successivi, cambiato il modo di intendere l’informatica, sia nelle famiglie che nelle attività professionali: la rivoluzione Windows spegne la sua trentesima candelina, in un percorso fatto di successi, cadute e fortunatamente riprese.
La fortuna dell’OS Windows è sicuramente dovuta all’essersi presentato fin da subito come un ottimo successore a MS-DOS, l’interfaccia testuale che per gran parte degli anni Ottanta continuò a dominare le vite di molti appassionati di informatica. La semplicità d’uso e soprattutto la presenza di un’interfaccia grafica avrebbero poi permesso una lenta escalation di successi, facendosi notare dalla critica già dalla versione 1.0.
Windows ha certamente portato il concetto di informatica in ogni casa, assieme a strumenti che molti anni fa erano definiti “rivoluzionari”, tra cui anche un semplice mouse.
Il modello “punta e clicca” sarebbe poi stato adottato anche da tanti altri rivali, e la semplicità della sua GUI sarebbe stata chiara soprattutto da Windows 95 in poi, il vero caposaldo dell’innovazione informatica moderna.
Da non dimenticare anche il compianto Windows XP, che per circa tredici anni ha ricevuto supporto continuo da parte di Microsoft, prima di essere ‘abbandonato’ in favore di Windows 7, in grado di replicarne il successo, Windows 8 (e 8.1), purtroppo non altrettanto graditi dal pubblico per via di un cambiamento grafico e funzionale decisivo; e soprattutto del nuovo e fiammante Windows 10 in attesa dei suoi nuovi major update.
I più grandi successi di questo sistema operativo hanno ispirato di certo molti concorrenti, alternando l’offerta di servizi mobile e cloud con la stessa costanza, fino ad evolvere anche il buon Windows Phone in Windows 10 Mobile, alla ricerca di una piattaforma più adatta alla comunicazione tra smartphone, tablet e PC desktop.
Arrivato a quella che ormai Microsoft stessa definisce “l’ultima release ufficiale di Windows”, il sistema operativo simbolo della vita della maggior parte degli esperti di IT così come degli utenti comuni continuerà certamente a evolvere: e potremo osservarne i nuovi frutti a partire dal 2016 con l’arrivo di un altro update decisivo, mentre festeggiamo i 30 anni di un OS che ha cambiato il mondo sotto ogni aspetto.
Lascia un commento