Navigare velocemente online anche da dispositivi che non sono in grado di sfruttare pienamente il potenziale delle tecnologie 3G e 4G sembra essere la nuova sfida di Google al mondo del Web, con la speranza di facilitare tutti coloro che possiedono uno smartphone e un tablet con il quale passano online gran parte della giornata, evitando spesso alcuni contenuti multimediali perché troppo lenti da caricare sullo schermo.
La risposta di Big G a questo problema di sempre è infatti molto vicina, e prende il nome di Accelerated Mobile Pages. Si tratterebbe di un progetto open source con il quale si punta a navigare grazie ad un nuovo framework, chiamato “AMP HTML”, che presenta tra i suoi vantaggi la capacità di interagire con tutte le tecnologie per il Web create finora, cercando di adattarle ad un ambiente dinamico ma spesso meno versatile di un notebook, quale appunto è un device portatile.
La nuova intuizione di Google ha, oltre a questi risvolti pratici, anche alcune importanti conseguenze sul versante del publishing dei contenuti: i post e le pagine create tramite questa nuova piattaforma sono in grado di caricare immediatamente le anteprime relative alle ultime news, agli update più recenti e naturalmente di rendere più facile il lavoro degli aggregatori di notizie.
Tutto questo si traduce in una migliore fruizione dell’informazione, con la promessa da parte di Google di rendere inoltre migliore la visualizzazione di script, contenuti multimediali e tutto ciò che generalmente trova qualche difficoltà a caricarsi al meglio su cellulare. Il progetto sembra essere talmente promettente che già oltre 30 importanti siti di social networking e di informazione hanno confermato la propria adesione: tra di essi troviamo i noti Twitter e Pinterest, ma anche WordPress, Adobe Analytics e LinkedIn.
I primi risultati di AMP HTML sono stati testati in merito alle SERP di Google, ovvero i risultati provenienti dal motore di ricerca. Le pagine mostrate sono effettivamente più scorrevoli anche a livello di anteprima, ed è più facile che mai passare da un link all’altro, con tempi di caricamento notevolmente inferiori. Si tratta di una novità importante per tutti i webmaster che a breve potrebbero usufruire di questa nuova opzione offerta da Google, per rendere più veloce l’esperienza di navigazione: senz’altro riteniamo che verrà presa in considerazione da molti, considerando che circa il 60% dei visitatori abbandona la pagina visitata via smartphone o tablet se l’attesa per il caricamento diventa effettivamente troppo lunga.
A breve Google renderà disponibili ulteriori risultati dell’AMP Project, che ha al momento un sito dedicato: dal gigante di Mountain View ci aspettiamo ovviamente news e update sempre più frequenti per una tecnologia capace di cambiare veramente il Web mobile.
Lascia un commento