Dopo l’arrivo di Snapdragon 810, chipset di indiscusse capacità che a quanto pare sarà installato anche nel prossimo Google Nexus 6 (2015) di Huawei, Qualcomm ha intenzione di cancellare gli spiacevoli episodi che l’hanno portato ad essere escluso da alcuni dispositivi high-end, tra cui Samsung Galaxy S6, avendo perso la sfida con il chip rivale Exynos.
La riscossa di Qualcomm prende il nome di Snapdragon 820, e nelle intenzioni della chipmaker americana sarà prevalentemente incentrato su un’architettura che metterà al centro il cosiddetto DSP, ovvero il Digital Signal Processor, componente hardware necessario ad elaborare gli input in maniera da accelerare sensibilmente le informazioni ottenute da immagini, video e fotografie.
Al centro di Snapdragon 820, come vediamo, ci sarà quindi un’attenzione significativa per l’elaborazione digitale così come per la realtà aumentata e ciò che ha generalmente a che fare con la multimedialità.
L’aumento di capacità del DSP non assolverà comunque alle sole operazioni di image processing, ma saprà anche operare in modo da sollevare l’unità grafica o la CPU da un carico eccessivo di task, sostanzialmente permettendo di ottimizzare la periferica sotto ogni aspetto.
L’architettura che si accompagnerà a DSP sarà infatti HVX (nota come Hexagon Vector Extensions), che consente di suddividere i carichi operativi dello smartphone in modo che diversi task vengano svolti direttamente dall’unità grafica.
In questo modo, l’accoppiata tra le due tecnologie integrate consentirebbe di lasciar gestire a Snapdragon 820 con successo anche applicazioni tipiche di altri dispositivi, tra cui i sensori per fitness e l’elaborazione grafica 3D più dettagliata di sempre su un dispositivo portatile.
Snapdragon 820, se corrisponderà a queste aspettative, potrebbe essere uno dei prossimi probabili candidati a formare il “nucleo” di Samsung Galaxy S7, previsto per l’uscita nel 2016 e di cui si stanno producendo proprio in queste giornate i primi prototipi: è quindi più vicino il momento della “riscossa” di Qualcomm?
Non ci resta che seguire le prossime uscite e la direzione intrapresa da Samsung in merito al debutto del nuovissimo Snapdragon.
Lascia un commento