Da qualche tempo, precisamente da circa un mese, gli appassionati di novità informatiche avranno notato un nuovo feature in prova della classica, ma pur sempre efficiente al massimo, Gmail.
Come già preannunciato da Google, si tratta di un servizio supplementare, che consentirebbe agli utenti di tornare sui propri passi dopo l’invio di una mail, impostandone l’autodistruzione a recapito avvenuto.
Il feature in questione proviene direttamente dai Google Labs e prende il nome di Dmail, e come è possibile prevedere sarà una delle estensioni più salienti del servizio di posta elettronica più noto del decennio, in quanto consentirà di sfruttare una funzione timer per assegnare una data di scadenza all’email inviata, generalmente un’ora, una settimana intera o, in diversi casi, un solo giorno.
Per questo motivo, a differenza del tanto atteso feature che permette l’annullamento dell’invio di un messaggio riportando la situazione delle Inbox di mittente e destinatario come se nulla fosse successo, Dmail permette di impostare un’eliminazione di tipo automatico, seguente alla ricezione del messaggio.
Nel caso in cui infatti il destinatario tentasse l’apertura della mail ricevuta in un periodo successivo a quello scelto dal mittente, quest’ultimo si ritroverebbe un accesso bloccato, con inoltre la possibilità di criptare e “distruggere” eventuali allegati; una funzione quindi particolarmente utile nel caso in cui sia stato inviato materiale segreto o dati sensibili.
Al momento Dmail sta conquistando il popolo di Chrome, in quanto è previsto sotto forma di estensione reperibile facilmente dallo Store; mentre per Android e iOS l’arrivo del “killer” dei messaggi mail è previsto per fine anno, una volta completata la beta ufficiale dell’applicazione.
Consigliamo quindi a chiunque volesse ottenere i controllo sui propri invii di mail ed allegati il download dell’estensione, che col tempo potrebbe rivelarsi uno dei migliori alleati sul fronte del messaging online.
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