Siamo ormai da tempo abituati a considerare BitTorrent e le sue molteplici varianti (qBitTorrent, Transmission, uTorrent) come una formidabile risorsa a livello di condivisione peer to peer per effettuare download veloci di musica, clip audio, software e numerose altre tipologie di file, trasformandosi in uno strumento eccellente per e alla portata di tutti.
Nonostante questo, le potenzialità del P2P basato sui torrent ha dimostrato già di avere ancora più utilizzi, partendo da Bleep, la recentissima app per messaggistica criptata basata per l’appunto su BitTorrent, arrivando poi a BitTorrent Shoot, il nuovo metodo di photo sharing che grazie all’utilizzo dei sempre più diffusi codici QR porta la condivisione di foto e video a portata di tutti, in modi sempre più rapidi.
BitTorrent Shoot è un’app già disponibile per le tre principali piattaforme operative per smartphone (Android, iOS, Windows Phone) ed alla sua base vede il principio di privacy e sicurezza come massimo interesse da tutelare.
Il funzionamento dell’applicazione richiede che vengano semplicemente selezionati i file da inviare al destinatario, dopodiché sullo schermo del proprio smartphone sarà automaticamente generato un QR code, che dovrà essere scansionato da parte di chi riceverà i file.
A differenza della maggior parte degli altri servizi di upload e file sharing si potrà così bypassare la fase del caricamento su server ignoti e spesso sui quali non vengono adottate policy di sicurezza sufficienti, evitando che vengano trasmesse più copie del file di quante ne devono essere generate tra mittente e destinatario.
Nonostante la popolarità raggiunta dagli ottimi servizi cloud, quindi, l’obiettivo di BitTorrent Shoot diventa ancora più ambizioso, ovvero evitare che le proprie informazioni vengano trattenute su altri sistemi a nostra insaputa, come avviene ad esempio con WhatsApp o la maggioranza degli instant messenger non basati su P2P.
Con il codice QR generato automaticamente dall’app, non esistono inoltre particolari limiti all’invio di file di qualsiasi dimensione e numero, aprendo quindi a migliaia di potenziali comunicazioni in grado di abbattere la tradizionale architettura di scambio file tramite link su altre piattaforme.
BitTorrent Shoot possiede veramente questo potenziale? Di certo il file sharing sta diventando sempre più decentrato, con un buon numero di opzioni in grado di soddisfare le necessità di invio degli utenti più esigenti, quindi ci auguriamo che la comunicazione e la trasmissione di materiale digitale possa essere consegnata nelle mani degli utenti, piuttosto che su servizi non sempre in grado di tutelarne la sicurezza.
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