Moltissimi smartphone, soprattutto di bassa fascia soffrono di un grosso problema: la memoria insufficiente. Android, sin dalla sua nascita è sempre stato soggetto al problema della memoria, i dati delle applicazioni spesso devono rimanere obbligatoriamente nella memoria interna del telefono che non sempre è abbastanza capiente per un utilizzo medio. Per fortuna esistono un paio di rimedi, oggi vediamo quali.
Se la memoria del telefono è piena ed abbiamo a disposizione una Micro SD, o scheda SD, è possibile spostare in parte o in toto le app sulla memoria esterna. Esistono fondamentalmente due vie per spostare le applicazioni:
- App2SD
- Link2SD
Adesso vediamole nel dettaglio per scoprire effettivamente quali sono le differenze fra le due.
App2SD
App2SD è un’applicazione scaricabile dal Google Play Store e mette a disposizione alcune funzionalità utili per risparmiare spazio su Android. Purtroppo è un’applicazione limitata che sposta solo alcune app e non compatibile con tutti gli smartphone.
Nel caso in cui non sia compatibile l’applicazione verrà mostrato un avviso come quello che possiamo vedere nell’immagine sotto:
Se l’avviso non compare possiamo procedere tranquillamente. Per prima cosa spostiamoci nel tab App2SD aprendo il menu, successivamente scegliamo le app che desideriamo spostare sulla memoria esterna e premere sull’applicazione scelta. A questo punto basta tappare su “sposta su scheda SD” ed il gioco è fatto
Lo spostamento delle applicazioni sulla memoria esterna è integrato in Android, infatti l’applicazione ci porta all’interno delle impostazioni del telefono, il vantaggio di usare quest’applicazione è che ci può dire se lo spostamento dell’applicazione può provocare malfunzionamenti. App2SD ha il grande vantaggio di poter essere usato senza i permessi di root.
Link2SD
Link2SD è un’applicazione più completa rispetto ad App2SD, a patto che si abbiano i permessi di root sbloccati sul proprio dispositivo.
Link2SD può avere lo stesso funzionamento di App2SD se non può lavorare con privilegi di root. Una volta concessi i permessi permette di unire la memoria del telefono con tutta, o in parte, la memoria esterna.
Per esempio se abbiamo un telefono con soli 2 GB di memoria interna e una Micro SD da 16 GB possiamo modificare la memoria esterna in maniera tale da far riconoscere 8 GB come memoria interna. Dopo la modifica, il sistema vedrà 10 GB di memoria interna e 8 GB di memria esterna. In questo modo faremo credere ad Android di avere a disposizione ben 10 GB per installare tutte le nostre applicazioni invece dei soli 2 GB.
Per avere un risultato come quello illustrato bisogna partizionare la memoria esterna, il partizionamento in linea di massima consiste nel dividere in 2 differenti partizioni la memoria esterna tramite PC con dei programmi appositi (gParted per esempio), una partizione dovrà essere con filesystem FAT32 per essere letta da Link2SD, l’altra sarà quella normale per l’utilizzo della memoria esterna. Si consiglia vivamente di consultare un forum dedicato al nostro telefono per chiarimenti sul partizionamento, il filesystem può variare a seconda del terminale usato.
Dopo il partizionamento lanciamo Link2SD per fargli installare uno script necessario.
Dopo aver unito le memorie è possibile spostare un’intera applicazione nella memoria esterna premendo su “Link to SD” (vedi figura sopra). Possiamo anche scegliere dalle impostazioni di collegare automaticamente tutte le app installate sulla memoria esterna, così da risparmiare la memoria interna.
Provatele entrambe e fateci sapere quale potrebbe essere la migliore fra le due, così potremmo avere anche un vostro feedback.
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