Dopo aver tenuto gli utenti PC di tutto il mondo col fiato sospeso per via della lunghissima “roadmap” che la casa di Redmond ha dovuto affrontare, punto per punto, prima di arrivare alla Golden Copy ufficiale di Windows 10, è finalmente giunta una buona notizia per tutti i fan dei sistemi operativi Microsoft.
Windows 10 è ufficialmente in arrivo durante la prossima estate: è quanto annunciato poche ore fa, e la novità coinvolgerà quasi 200 paesi ed oltre 100 lingue diverse: per il nuovo OS si stima una distribuzione davvero capillare, viste le novità su ogni fronte che porterà con sé.
La data non è stata ancora stabilita univocamente, per definizione degli ultimi particolari, tuttavia si sa che il nuovo OS sarà gratuitamente upgradabile per gli utenti che già possiedono un sistema Windows di recente sviluppo, ovvero da Windows 7 a 8.1.
L’annuncio è stato formalizzato durante il WinHEC, convention della community di Engineering di Microsoft nella quale si è posto l’accento sulla necessità di rendere estremamente famoso Windows 10: per questo motivo, la software house avrebbe già pronta una strategia adeguata a diffonderlo in Cina e nei territori orientali, per tradizione abbastanza diffidenti alle proposte di Microsoft.
Lenovo si è invece particolarmente dimostrata ospitale nei confronti di Windows 10, affermando che aiuterà gli user a scoprire tutti i lati nascosti del nuovo OS. Anche Xiaomi, sul fronte cinese, ha apprezzato la partnership con Microsoft, accettando una versione di prova di Windows 10, per un ristretto gruppo di utenti del nuovo smartphone Mi 4, che potrà scoprirne i feature più rilevanti anche su mobile.
L’innovazione Microsoft non si ferma qui, verrà infatti estesa anche alle partnership con Qualcomm ed Intel, nella prospettiva di fondere Windows 10 con i concetti della nuova Internet of Things, che a breve conquisterà gli utenti di tutto il mondo in virtù delle sue capacità di connessione globali.
Al momento si ipotizza che il lancio della RTM di Windows 10 sia previsto per il prossimo Giugno: pochi mesi quindi ci separano dall’uscita effettiva, che dovrebbe avvenire dopo la presentazione di questa versione.
Attendiamo quindi con fervore questo nuovo passaggio di Microsoft al suo “new deal”, ovvero dando il via ad una serie di servizi e strumenti mai concepiti prima d’ora dalla casa di Redmond.
Come riuscirà ad imporsi la storica major in settori così diversi, ma affini? Lo scopriremo seguendo da vicino il debutto di Windows, dunque molto presto.
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