Non è un mistero che Sony abbia saputo catturare, grazie alla gamma di tablet e smartphone Xperia, tutti gli utenti Android che per un motivo o per l’altro hanno scelto di non approdare alle alternative LG, Nexus o Samsung per sperimentare l’OS open source mobile più utilizzato al mondo.
Ora però è arrivato sulla scena un nuovo concorrente, costituito dalla divisione Sony separatasi dalla “casa madre” per infondere tutti i propri sforzi nella ricerca di soluzioni PC portatili e device in linea coi tempi e dalle prestazioni ottimali.
Si tratta di Vaio Corporation, che ha da breve annunciato il suo primo smartphone al mondo. Sappiamo già, del nuovo device, che si tratterà di un’architettura basata su Android Lollipop 5.0, e che dimostrerà capacità tipiche non dei top di gamma, come facilmente ci saremmo potuti aspettare, bensì dei device di fascia media.
Vaio Phone, questo sarà il suo nome, sarà perciò un device sperimentale, che consentirà di sperimentare le capacità della componentistica della neonata divisione Sony.
Tra le sue specifiche, un processore System On A Chip di modello ancora imprecisato, tuttavia sui 1,2 GHz di clock, uno schermo 5 pollici a 720p ed alcune specifiche che ricordano da vicino il design dei migliori Nexus.
Le somiglianze sono notevoli, hanno fatto notare alcuni appassionati, anche con lo smartphone Panasonic per eccellenza, ovvero Eluga U2.
E’ probabile quindi che le similitudini con questo terminale di fascia media non si limitino semplicemente all’aspetto: Vaio Phone, a quanto pare, sarà un progetto limitato al pubblico giapponese, dal momento che il nostro Occidente pullula di altri terminali di fascia media di capacità ben superiori.
Sarà quindi possibile per Sony raccogliere un piccolo successo in Oriente con i nuovi terminali Vaio, oppure le converrà espandere al massimo la gamma Xperia, che fino ad oggi ha dato risultati lusinghieri?
Siamo naturalmente del parere che la casa nipponica non trascurerà affatto i suoi top di gamma per curare oltre il dovuto dei semplici esperimenti su smartphone a carattere locale, perciò non ci resta che attendere la prossima evoluzione di Xperia e dei suoi impeccabili terminali high-end.
Lascia un commento