HP Chromebook 11 è capitato sotto la nostra lente e per certo non potevamo che effettuare, una recensione completa di questo prodotto molto particolare, che rappresenta ad oggi uno dei dispositivi con un sistema operativo differente da solito, parliamo di Chrome OS e quindi in questa recensione parleremo proprio di un Chromebook.
Ci siamo sempre chiesti a che punto era arrivato Google con il suo Chrome OS ed oggi abbiamo l’opportunità di scoprirlo grazie alla possibilità di toccare con mano questo HP Chromebook 11, il quale ci ha colpiti per la sua compattezza, ma allo stesso tempo per la sua fluidità, ma solo in alcuni campi.
Come sempre cercheremo di scoprire il possibile su questo prodotto elencando pregi e difetti, i quali ci permetteranno di avere un parere conclusivo, in cui potremmo dare un giudizio su come si è comportato questo PC mobile nel tempo.
DESIGN
Iniziamo a parlare della parte estetica di questo netbook, il colore che abbiamo noi in questo test è un verde acqua, possiamo dire che dalla foto prima di riceverlo, non ci ha fatto saltare di gioia, tuttavia avendolo per le mani da una sensazione davvero particolare, visto che si tratta di una colorazione unica nel suo genere.
Il principio fondamentale di questo HP Chromebook 11 sono gli spigoli arrotondati, infatti sia sul display, che nella parte bassa dedicata alla tastiera, abbiamo tutti tondi, che permettono di avere una particolare visione del prodotto, sopratutto quando è aperto.
Non dobbiamo dimenticare che nella parte retrostante abbiamo il logo in bella vista di HP, senza dimenticare che in alto, in un angolo, troveremo il simbolo del Chrome OS, il quale altro non sarà che la semplice icona del famoso browser Chrome.
HARDWARE
Non potevamo certamente dimenticare la parte fondamentale di questo prodotto, anche se non abbiamo specifiche da top di gamma, andiamo a specificare nel dettaglio cosa abbiamo a disposizione su questo Chromebook.
Per prima cosa partiamo subito dal SoC, il quale è un semplice Exynos Dual core con frequenza operativa pari a 1.7 Ghz, tuttavia non abbiamo indicazioni su che tipologia di GPU integra al suo interno il SoC Samsung.
Passando alle memorie, ricordiamo che qui montiamo 2 Gb di memoria RAM DDR3 con frequenza operativa di 1600 Mhz, quindi un’ottima velocità e sopratutto abbastanza memoria per permetterci di gestire al meglio diverse app, anche se in alcuni casi il processore non ci segue molto in questo campo e ha dei piccoli rallentamenti.
Per quanto riguarda la memoria interna, abbiamo solo 16 Gb in formato eMMC, tuttavia questo non è tutto, visto che non molti di voi sapranno, che il colosso della ricerca metta a disposizione ben 100 Gb di storage su Google Drive per i possessori di questi netbook con Chrome OS.
Non mancano le varie funzionalità a cui siamo abituati su i vari netbook, come W-Fi, Bluetooth jack per le cuffie, una micro USB, che serve a caricare il dispositivo e due porte USB 2.0.
Altra parte fondamentale riguarda le due casse stereo, le quali sono davvero molto buone e hanno anche un buon audio, sia in termini di qualità che di efficienza, permettono di avere un audio davvero niente male.
Continuiamo parlando proprio della fotocamera a disposizione, la quale non ci ha fatto fare i salti di gioia, tuttavia permette di avere una buona qualità per qualche scatto o selfie, ma sopratutto potrà permetterci di fare qualche videochiamata, con una risoluzione non altissima.
Concludiamo questa sezione, parlando del touchpad, che non ci è proprio piaciuto, perchè in moltissimi casi, non ha una fluidità ottimale, ma besì molto spesso va per fatti suoi, non sappiamo se si tratta o meno di un’problema hardware o software, tuttavia con molta pazienza alla fine si riesce a capire il funzionamento e ci si abitua, tuttavia abbiamo davvero molte gesture interessanti e in molti casi davvero utili.
CHROME OS
Facciamo un bel focus su ciò che riguarda il sistema operativo, il quale è la vera anima che differenzia questo HP da tutta la massa, infatti è stata una prima esperienza con questo sistema oeprativo, che non ci ha lasciato per nulla delusi, anzi è stato un qualcosa di diverso che ci ha colpito, vediamo perchè.
La prima cosa di cui ci accorgiamo è che vogliono pochissimi secondi per accedere ed utilizzare il portatile, infatti si e no il boot ci mette pochi secondi, una volta entrati, dovremmo procedere con l’inserimento del nostro account Gmail, con il quale potremmo utilizzare il nostro PC senza problemi, non dobbiamo dimenticare anche la possibilità di non inserire l’account e utilizzarlo in modalità incognito.
Dopo aver effettuato questa procedura, entreremo nel mondo di Chrome OS, troveremo a disposizione una barra di stato in basso, dove avremmo modo di accedere alle varie applicazioni, grazie ad un “menu Start”, rappresentato da un quadratino, che appunto ci darà accesso alle app installate.
Sulla destra avremo a disposizione invece, il nostro avatar Google, quello che troveremo anche su Google+ e sopratutto qui avremo possibilità di accedere alle impostazioni, per poter aggiornare il dispositivo o personalizzare il possibile.
Per quanto riguarda le applicazioni, pensavamo che si avviassero in stile Android, visto che abbiamo a disposizione diverse icone, tuttavia una volta che andiamo ad avviarle, verremo reindirizzati semplicemente alla pagina web.
Ricordiamo che tutto il sistema di appoggia sul cloud, infatti anche quando andrete ad effettuare un semplice screen, esso verrà salvato su Google Drive, quindi la memoria interna non verrà quasi mai utilizzata.
Questa è la vera essenza di Chrome OS, esso è pensato per tutti coloro che debbono lavorare oppure amano navigare sul web, questo pensiero si discosta di parecchio rispetto al pensiero comune, tuttavia ci siamo trovati davvero molto bene, utilizzando diverse app in cloud, come la suite office di Big G, ovvero Google Docs, la quale non ha nessuna tipologia di problema e sopratutto è davvero un piacere utilizzarla in ogni circostanza.
Il sistema in se stesso è davvero molto fluido, tuttavia qualche piccolo impuntamento lo abbiamo avuto, per il fatto che non abbiamo una CPU tale che ci permetta di avere delle prestazioni eccelse, tuttavia si vede che l’OS è davvero molto leggero.
CONCLUSIONI E PREZZO
Abbiamo cercato di darvi le nostre impressioni su quello che si pone per noi il primo Chormebook in test, si tratta di un prodotto estremamente comodo, che potrebbe far gola a molti di voi, tuttavia abbiamo detto che ci sono state alcune cose che non ci sono per nulla piaciute, una fra tutte riguarda proprio il touchpad.
Si tratta di prodotti davvero molto interessanti, che però hanno una fetta di mercato propria, infatti questa tipologia di prodotti non è adatto a tutti, ma solo ad una particolare nicchia di mercato, come già detto nella videorecensione.
Infatti questo Chromebook, sarà adatto a coloro che devono lavorare online oppure devono semplicemente navigare, infatti non potremmo utilizzare programmi molto complessi, anche perchè l’architettura non ce lo permetterebbe, visto la sua poca potenza.
Di certo si può fare sempre di più e poi per 270€, sappiamo che aggiungendo qualcosa in più potremmo portarci a casa un notebook dalle prestazioni superiori e con maggiori possibilità di utilizzo, tuttavia questo è semplicemente un nostro parere.
Detto questo ci vediamo alla prossima recensione e videorecensione, continuate a seguirci qui su Tecnoyout.it.
mauro morichetta dice
Buon giorno e piacere di conoscere il vostro sito ho apprezzato molto la recensione sia video che scritta. Chrome OS è la vera rivoluzione del cloud computing, potendo contare su un sistema quasi non residente, gli eventuali errori hardware non causeranno più perdite di dati importanti, immaginate un hd che si rompe per recuperare, bisogna rivolgersi a società del settore.
Personalmente vorrei presto poter mettere le mani su un dispositivo del genere, il quale rispecchia in pieno le mie attività giornaliere sia lavorative che private ( navigo moltissimo e scrivo tantissimo ).
Spero presto di trovarne di esemplari in uno store di elettronica famosa nella nostra penisola.
Pascalone19 dice
Mauro grazie mille per i complimenti, speriamo davvero che questi Chromebook arrivino sul mercato italiano in maniera radicata!