Ricorderemo tutti la nota board Raspberry Pi, salita da qualche anno all’attenzione di tutti i creativi del software che sperimentano con Linux e le più note distribuzioni open source. Dopo aver raccolto lusinghieri successi di pubblico e critica, Raspberry Pi è pronta a tornare in una fiammante versione con update importanti, a due soli anni dal primo progetto.
Raspberry Pi Model A+ è il nome dell’evoluzione del modello base: nonostante abbia mantenuto il classico chipset Broadcom modello BCM2835, dotato di processore ARM1176JZ-F sia rimasto fondamentalmente lo stesso, il processo di creazione è stato ridotto a 20 mm ; ciò significa -oltre a capacità prestazionali maggiori- anche un significativo calo del consumo energetico, fattore chiave per ogni board che si rispetti.
La nuova Raspberry Pi conterrà anche uno slot per microSD, essenziale per chi vuole studiare del codice rivolto ai device portatili.
Ridotte anche le dimensioni complessive del dispositivo, che passa dagli 86 ai 65 mm. Le riduzioni non impediscono a Raspberry di ospitare anche ben 40 pin a vantaggio della porta GPIO (porta per interfaccia input – output) ed un circuito audio del tutto nuovo, fattore che incide più che positivamente sulla qualità sonora.
Le parole dei founder del progetto sono naturalmente entusiastiche: “Subito dopo aver lanciato Raspberry Pi nel 2011, creare una ARM basata su Linux sembrava tanto improbabile quanto ambizioso, ma infine il progetto è riuscito comunque”, aiutando inoltre Pi a passare dai canonici 25$ di costo complessivo ai 20.
Confermiamo, quindi, le capacità migliorate di Raspberry Pi Model A+, che ancora una volta risulta essere la scelta più adeguata ad ambienti hardware e software differenti e anche eterogenei tra loro, dai server ai device telecomandati.
Ognuna di queste applicazioni potrà sicuramente trovare efficace l’apporto di questa straordinaria board, completamente open source e rivolta ad un pubblico sempre più vasto, e naturalmente creativo.
Che cosa ne pensate? Acquisterete questo nuovo Raspberry Pi Model A+? Oppure rimarrete fedeli alla versione precedente?
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