Il nome di XDA Developers non sarà di certo sconosciuto a chi è abituato a gestire i propri device installando ciclicamente ROM personalizzate, per trovare la configurazione più flessibile ed adatta alle necessità dell’utente. Gli hack ed i metodi di root del gruppo sono conosciute da oltre cinque milioni di utilizzatori finali in tutto il mondo, e recentemente XDA ha dato ulteriore lustro al proprio nome proponendo LG Flash Tool, uno strumento più che efficace per reimpostare il firmware stock dei dispositivi LG.
Le diverse peculiarità dei dispositivi non consentono sempre una procedura univoca di downgrade o di disinstallazione delle custom ROM, per cui il tool capita a proposito, soprattutto se affiancato da una grande facilità d’uso: pochi click e il nostro smartphone sarà letteralmente come rinnovato dal punto di vista del firmware.
L’operazione deve naturalmente essere effettuata con la dovuta cautela, munendosi di un alimentatore supplementare nel caso di sbalzi di corrente e cautele simili: in caso di discontinuità della corrente elettrica, o di reboot del PC, la procedura potrebbe causare seri danni al dispositivo. Andranno inoltre preferibilmente eseguite delle copie di backup dei dati contenuti, in quanto la procedura provvederà a resettare i contenuti in maniera integrale.
GUIDA RIPRISTINO FIRMWARE LG CON LG FLASH TOOL
Per iniziare, occorre verificare che lo smartphone sia provvisto dei driver LG, aggiornati all’ultima versione. Accertati di averli a disposizione, il passo successivo è il download di LG Flash Tool, di cui provvederemo poi all’estrazione in un luogo del PC a nostra scelta, per comodità il Desktop.
Ora sarà necessario recuperare il firmware stock del cellulare di cui disponiamo. Tale pacchetto dovrà essere in formato KDZ, utilizzato per flash firmware originali e debrand di dispositivi brandizzati. Il file ottenuto, reperibile sui principali motori di ricerca digitando assieme a “Firmware stock” il nome del dispositivo in nostro possesso tra virgolette, dovrà poi essere trasferito nella cartella che ospita LG Flash Tool.
Il file eseguibile relativo all’applicazione dovrà essere utilizzato con i diritti di admin, per fare ciò è sufficiente cliccare “Esegui come Amministratore” dal menu di scelta rapida. Lanciando Flash Tool, noteremo una semplice schermata in cui sarà presente l’opzione di scelta del file KDZ da utilizzare (Select KDZ File): sceglieremo il file a nostra disposizione, senza modificare i valori di default indicati. Spegnendo poi il dispositivo ed accedendo al Download mode, potremo fare partire automaticamente la procedura di installazione driver.
Non appena la procedura sarà conclusa, potremo optare per il ripristino del firmware, premendo CSE Flash. Alla schermata successiva, ovvero Read Phone Information, potremo premere Start ed approdare alla schermata Select Country and Language.
Dai due menu a tendina potremo selezionare la nostra nazione e la lingua correlata, poi potremo dare ufficialmente il via all’operazione di ripristino, al termine della quale otterremo il nostro device con le impostazioni originarie, compresi i blocchi e le protezioni alle cartelle non normalmente accessibili con firmware stock.
CONCLUSIONI
Con questa procedura avremo la certezza di poter riportare alle condizioni originali, epurando il device dalle custom ROM installate, ogni tipo di recente LG (da L3 a L9, compreso Optimus e un’ampia gamma di dispositivi G).
La procedura, se eseguita correttamente, offre altissime percentuali di successo, tuttavia ricordiamo che affrontare la guida proposta richiede massima attenzione e continuità nell’alimentazione, pena l’invalidazione del dispositivo.
Ora il device LG è pronto per comportarsi come un qualsiasi smartphone non rootato; ci auguriamo che il downgrade in questione aiuti gli utenti meno esigenti a sentirsi di nuovo a proprio agio con l’OS preimpostato dal produttore.
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