EFS, come eseguire il backup e il ripristino sui Samsung Galaxy

Oggi toccheremo un argomento molto delicato che ha colpito tantissimi utenti qui sul nostro sito, ovvero la corruzione del codice IMEI del proprio Samsung Galaxy e automaticamente la corruzione della cartella EFS.

Come ben saprete sul nostro sito abbiamo messo a disposizione tantissime guide che vi hanno permesso in molti casi di ottenere Root o CWM, ma anche di poter ripristinare in maniera molto semplice una Rom stock.

Detto questo in molte procedure, sopratutto se parliamo di quelle dedicate appunto al ripristino di una Rom stock, potrebbero causare dei problemi che per un motivo o per un altro potrebbero danneggiare la vostra cartella EFS, nascosta e criptata in maniera adeguata.

Questa particolare cartella EFS, non solo contiene tutto ciò che riguarda l’IMEI o anche l’indirizzo MAC o anche il Product Code, ma corrompendola con qualche procedura di modding sbagliata, si potrà tradurre in maniera concreta nella non ricezione del segnale mobile come difetto principale, fino ad arrivare all’introduzione di un IMEI fittizio.

Oggi con la nostra guida, cercheremo di portare a termine una procedura che ci permetterà di salvare e quindi di mettere al sicuro questo EFS, vedremo i passi da eseguire e tutto ciò che dovremmo fare.

PREREQUISITI

In questa sezione come sempre troveremo tutto il materiale dedicato alla procedura, ma questa volta sarà diverso perchè non potremmo elencarvi una procedura ben definitiva, ma una più generalizzata.

• Per prima cosa dovrete installare la Recovery Philz per il vostro device Galaxy.
• Come seconda cosa, ma non meno importante dovrete avere i permessi di Root.

EFFETTUIAMO UN’BACKUP DELLA CARTELLA EFS

• Per prima cosa dovremmo avviare il device in modalità Recovery.
• Dopo di che dovremmo andare sulla voce che prende il nome di Backup and Restore.
• Ora selezioniamo la voce Custom Backup and Restore.
• Subito dopo Custom Backup Job.
• Arrivati a questo punto andiamo ad effettuare solo il backup della cartella EFS deselezionando tutte le voci e facendo rimanere la X solamente vicino a questa particolare voce.
• Ora premete su Start Custom Backup Job.
• Sta a voi ora scegliere se salvare il backup sulla vostra memoria interna o sulla MicroSD.
• Tornate al menu principale e dopo di che riavviate il device.

BACKUP COMPLETATO

Completati tutti i passaggi di sopra avrete semplicemente effettuato tutte le “mosse” che vi hanno permesso una volta per tutte di salvare la cartella EFS e tutto il suo contenuto.

Ora per una maggiore sicurezza, possiamo spostate il file appena salvato sul PC, facendo questo, il file sarà al sicuro e sopratutto sempre disponibile in caso di problemi.

Basterà installare un ottimo gestore file, come ES gestore file o anche Astro File manager, per poter trovare la cartella che prende il nome di clockworkmod/custom_backup/.efs_backup, salvate tutto il contenuto sul vostro PC.

Tuttavia per facilitarvi la ricerca dove ricordare se prima quando vi è stato chiesto, avete deciso di salvare il file nella memoria interna o quella esterna.

COME RIPRISTINARE CARTELLA EFS

Siamo pronti ora a procedere con il ripristino di questa importate cartella che vi permetterà ora di poter annullare tutti i problemi che avrete riscontrato nel modding del vostro device.

• Per prima cosa bisognerà rientrare in Recovery.
• Dopo di che andiamo nella voce che prende il nome di Backup e Restore.
• Subito dopo spostiamoci sul Custom Backup and Restore.
• Ora andiamo su Restore from Custom Backup.
• Selezioniamo ora solo la voce Restore efs, deselezionando tutto il resto.
• Possiamo ora cliccare sulla voce Start Custom Restore Job.
• Ora bisognerà selezionare la memoria su cui verrà ricercato il file, quindi o nella memoria interna o in quella esterna, ovvero la MicroSD.
• Infine selezionate l’archivio salvato in precedenza.
• Riavviate il vostro device.

CONCLUSIONI

Giunti a termine di questa particolare guida, che siamo certi verrà utilizzata da molti, visto che in tanti sul blog ci informano di avere qualche piccolo problema con l’IMEI ( ti consiglio di leggere per approfondire l’articolo dedicato al codice IMEI).

Detto questo ricordiamo che tale procedura, ovviamente, bisognerà effettuarla prima di qualsiasi altra operazione di flash dedicata ad un firmware alternativo o semplicemente ad un ripristino software tramite Rom.

Ricordiamo che noi di Tecnoyouth non ci assumiamo nessuna responsabilità per quanto riguarda danni effettuati al vostro device seguendo questa guida. 

Come sempre per qualsiasi tipologia di problema non esitate a chiedere o a domandare, appena sarà possibile cercheremo di rispondere a tutti i vostri quesiti.